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Nuova arma contro i tifosi violenti: sarà usato uno spray al DNA invisibile, lascia tracce per mesi

La polizia inglese avrà a disposizione un nuovo strumento per contrastare i tifosi di calcio violenti: “Il DNA codificato in modo univoco fornirà prove forensi per collegare il teppista a qualsiasi reato”.
A cura di Paolo Fiorenza
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In Inghilterra fanno sul serio per contrastare la violenza dentro e fuori gli stadi di calcio e adesso arriva una nuova arma per marchiare in maniera quasi indelebile gli pseudo tifosi che si macchiano di comportamenti violenti. I teppisti saranno a loro volta ‘macchiati' con uno spray che che contiene un codice unico di DNA sintetico, invisibile a occhio nudo, che può essere applicato su superfici, vestiti o pelle. Ognuno di questi DNA artificiali, che è assolutamente diverso da qualsiasi altro e dunque contrassegnerà in maniera univoca chi sarà spruzzato, gli rimarrà attaccato per mesi, aiutando la polizia a rintracciarlo anche successivamente, provando in maniera certa che era stato lui il responsabile delle violenze ascrittegli.

La polizia inglese userà lo spray al DNA sintetico per marchiare i tifosi di calcio violenti: come funziona

Lo spray, che si chiama ‘SelectaDNA', rimane infatti presente per un tempo molto lungo e le sue tracce vengono rivelate illuminandolo con luce ultravioletta. La polizia del Cheshire (una contea dell'Inghilterra del Nord-Ovest), insieme ad altre forze dell'ordine del Regno Unito, sta implementando la nuova tecnologia nel tentativo di contrastare la recrudescenza di scontri tra i tifosi di calcio. Gli agenti utilizzeranno lo spray in tutte le partite della League Two (la quarta serie inglese) che si giocheranno nella regione, sperando che il deterrente sia davvero forte e scoraggi i violenti.

L'adozione dello spray al DNA sintetico segue la prova effettuata con successo in occasione della sconfitta casalinga del Crewe Alexandra contro il Port Vale nello scorso marzo. Adesso si partirà col suo impiego a regime: la partita d'apertura della stagione del Crewe contro l'Accrington Stanley, in programma sabato prossimo all'Alexandra Stadium, sarà la prima ad essere sottoposta a controllo dell'ordine pubblico con il nuovo spray.

Una decisione – per ora limitata localmente, ma che potrebbe essere estesa nel Regno Unito in caso di risultati positivi – che è stata presa dopo che alcune statistiche hanno mostrato un aumento del 18% del numero delle partite in cui sono stati segnalati incidenti in Inghilterra e Galles.

Lo spray ’SelectaDNA’ resta su pelle e vestiti per mesi
Lo spray ’SelectaDNA’ resta su pelle e vestiti per mesi

"Il DNA codificato in modo univoco fornirà prove forensi per collegare il teppista a qualsiasi reato"

Lo spray in questione ha il solo scopo di rendere individuabile in maniera univoca chi ne viene colpito: la nebbia estremamente fine che viene spruzzata e che contiene il DNA codificato, non danneggia la pelle, gli indumenti o i macchinari. Ma la cosa più importante è che l'azienda che la produce afferma che la sostanza è quasi impossibile da eliminare anche a distanza di tanto tempo, il che dovrebbe essere un severo monito per chi va allo stadio con la volontà di creare disordini piuttosto che godersi una giornata di sport: anche se scapperà, il teppista sarà comunque individuato e arrestato in seguito. "Il DNA codificato in modo univoco fornirà prove forensi per collegarlo a qualsiasi reato", ha spiegato il sovrintendente capo Gareth Wrigley.

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