2.316 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Diego Armando Maradona morto a 60 anni

“Non vorrei essere più Maradona”, Diego voleva fuggire travestito dall’ospedale dopo l’operazione

Nella ricostruzione degli ultimi giorni di vita di Maradona c’è anche il dialogo tra l’ex Pibe de Oro e l’infermiere che era incaricato di seguire la sua terapia nella Clinica Olivos, dove era ricoverato per l’operazione alla testa. D10s gli propose di scambiarsi i vestiti per fuggire dall’ospedale. Ecco cosa si dissero in quel breve scambio di battute che racconta molto del Dieci triste e depresso.
A cura di Maurizio De Santis
2.316 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Fuggire dalla Clinica Olivos dov'era ricoverato travestito da infermiere. Era il piano che Maradona aveva escogitato per lasciare l'ospedale, uscire da quella stanza dove si trovava ricoverato per aver subito l'operazione alla testa. Gli era stato asportato un edema subdurale alla regione sinistra, un intervento al quale aveva dovuto sottoporsi perché le sue condizioni di salute erano peggiorate. Sembrava stesse meglio, che poco alla volta recuperasse dall'ennesimo intoppo di una vita spericolata, che avesse addosso quell'argento vivo di sempre anche se costretto nel letto e infermo al punto da essere aiutato per camminare. Quel dio in terra che mescolava talento e magia non aveva più nemmeno la forza di reggersi sulle gambe.

Triste, solitario, depresso. Così è apparso l'ex Pibe de Oro nell'ultimo tragitto del lungo addio, prima di consegnare le spoglie mortali al dolore e alla commozione che hanno attraversato il mondo intero. Il dialogo con l'inserviente incaricato di seguirne la terapia racconta cosa era diventato El Diez, quale fosse la sua condizione psicologica, come si sentisse provato, stanco, schiacciato dal peso di un successo che ha stordito in ogni modo, facendosi solo del male.

"Cosa faresti se fossi Maradona?" è la domanda rivolta da D10s all'infermiere che era entrato nella sua stanza. "La verità, Dieci, non vorrei essere nemmeno un secondo Maradona", la replica raccontata nell'articolo pubblicato dal quotidiano Clarin. "Lo stesso accade a me… Vorrei prendermi una vacanza dall'essere Maradona".

Pochi giorno dopo, il 25 novembre, Maradona sarebbe morto nella sua camera della casa di San Andrés per insufficienza cardiaca. Quel cuore messo a dura prova da una vita di eccessi, quel cuore che aveva rischiato di scoppiare e andare in tilt tante altre volte ha smesso di sbattere poco prima di mezzogiorno. Non è bastato riportarlo accanto alla famiglia, circondato dagli affetti più cari, lontano dai clamori che lo hanno accompagnato per una vita intera. Anche dopo la morte.

2.316 CONDIVISIONI
343 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views