Nello spogliatoio del Napoli parte il coro inaspettato per Pedro: diventa il simbolo della festa
Nella festa Scudetto del Napoli non mancano i riferimenti a Pedro, attaccante della Lazio, che con la sua doppietta ha fermato l’Inter facendo un favore agli azzurri.
I festeggiamenti per lo Scudetto in casa Napoli sono appena iniziati e si preannunciano sfrenati. Prima di concedersi alla premiazione sul terreno di gioco del Maradona, i calciatori azzurri neo-campioni d’Italia hanno avuto un assaggio delle celebrazioni negli spogliatoi. Per l’occasione, sono risuonate le note di una canzone tutt’altro che banale: Pedro di Raffaella Carrà.
Rafa Marin scatenato sulle note di “Pedro”: festa Scudetto per il Napoli
La musica e le parole del celebre pezzo, oltre a riecheggiare negli altoparlanti dello stadio vestito a festa, hanno fatto capolino anche nella pancia dell’impianto. Scatenati gli azzurri, come dimostrato dal racconto di Rafa Marin, che ha effettuato una diretta live dagli spogliatoi, come mostrato da Marca. Nel video si vede lo spagnolo, con tanto di bandiera addosso, iniziare a cantare “Pedro, Pedro”, seguito poi dai compagni, in particolare Olivera e Ngonge.
Perché il Napoli ha celebrato il titolo facendo riferimento all’attaccante della Lazio
Una festa in grande stile, accompagnata da una canzone che richiama uno dei protagonisti, inconsapevoli, della corsa Scudetto, che però non gioca nel Napoli. Si tratta di Pedro, l’inossidabile attaccante della Lazio, che ha messo lo zampino nella penultima giornata di campionato. La sua doppietta, infatti, ha spento i sogni di sorpasso dell’Inter, che non è riuscita ad approfittare del pareggio del Napoli contro il Parma. Ecco spiegato il motivo per cui il nome di Pedro è tornato d’attualità nella notte più bella dell’anno per i tifosi azzurri.
D’altronde, già alla vigilia del match contro il Cagliari, i social del Napoli avevano ironizzato sul nome di Pedro. E stasera, sicuramente, all’esperto attaccante spagnolo saranno fischiate le orecchie. Una celebrazione ironica e pungente, che di certo non sarà gradita all’Inter, che proprio nella serata contro la Lazio avrebbe potuto ribaltare il corso degli eventi. Pedro in città e allo stadio insomma è diventato un vero e proprio simbolo.