325 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morata non si rassegna, quel rigore poteva cambiare tutto: “La Juve avrebbe vinto la Champions”

Alvaro Morata ha parlato nel corso di un’intervista in cui ha raccontato il suo più grande rimpianto alla Juventus. Un rigore non assegnato ai bianconeri avrebbe cambiato la storia con la conquista della Champions.
A cura di Fabrizio Rinelli
325 CONDIVISIONI
Immagine

Il finale di stagione in Serie A è ancora tutto da scrivere. La Juventus ha ancora qualche timida speranza di inserirsi nella lotta Scudetto nonostante la sconfitta nello scontro diretto con l'Inter. La sconfitta del Napoli con la Fiorentina e i due pareggi consecutivi del Milan hanno infatti reso meno amaro il ko dello Stadium per i bianconeri che proveranno ancora a continuare a vincere sperando in qualche altro passo falso delle avversarie. Non sarà facile, e forse è meglio per il momento proseguire comunque su questa strada ma pensare anche al ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina.

Dopo lo 0-1 dell'andata, i bianconeri hanno la chance di centrare la finale e sperare di poter alzare un trofeo anche quest'anno. Un qualcosa che si augura anche Alvaro Morata intervistato da DAZN all'interno del nuovo episodio del format "1vs1". L'attaccante della Juve ha affrontato diversi tempi legati al campionato e alla squadra cambiato dallo scorso anno a oggi, ma senza dimenticare un rimpianto in particolare relativo a qualche stagione fa. Nella sua prima esperienza alla Juve, tutto sarebbe potuto cambiare se solo il VAR avesse assegnato un calcio di rigore ai bianconeri: "Oggi avremmo una Champions…".

Immagine

Morata analizza le ultime due stagioni che per qualcuno non sono state esaltanti ma che invece per la Juve sono state comunque importanti: "Abbiamo l'opportunità di vincere e si dà per scontato tutto, ci sono campioni che non hanno vinto tanto, penso alle Supercoppe e Coppe Italia…".  Morata sottolinea il fatto di non aver alcun rimpianto: "Ci sono stati tanti momenti in questa stagione, capisci quanto gli episodi facciano la differenza tra la vittoria e la sconfitta – ha sottolineato prima di ribadire con forza – Abbiamo fatto tanto come gruppo, siamo tornati a essere Juve". 

L'attenzione nel corso dell'intervista all'attaccante spagnolo, si sposta su Carlitos Tevez che proprio qualche giorno fa è andato a trovare i suoi vecchi compagni al centro sportivo della Juve ritrovando proprio Morata. I due avevano formato una splendida coppia d'attacco e avrebbero anche potuto vincere la Champions. A proposito di rimpianti, forse questo è quello che ha maggiormente segnalato l'esperienza di Morata alla Juve: "Tevez? Gli sarò grato per sempre per quell'anno fatto con lui – e ha poi aggiunto – C'è il rimpianto con il Barcellona, forse c'era un rigorino e col VAR oggi avremmo una Champions… ma la vita è così!". 

Immagine

Il riferimento è ovviamente alla finale di Champions a Berlino nel 2015 che la Juventus perse 3-1 contro il Barcellona. I bianconeri avevano trovato il pareggio dopo il vantaggio iniziale di Rakitic proprio grazie a Morata che al 55′ trovò il gol da pochi passi dopo la mancata trattenuta di un tiro di Carlos Tévez da parte di Ter Stegen. A seguito di quel gol i bianconeri continuarono a spingere fino a portarsi più volte nell'area di rigore del Barcellona.

Qui, nel tentativo di fermare un inserimento di Pogba, Dani Alves e il francese vengono a contatto. Le immagini sembrano evidenziare una trattenuta del terzino brasiliano nei confronti del centrocampista. L'arbitro decise di non assegnare un rigore che avrebbe potuto dare alla Juve il gol del sorpasso e che forse poteva far conquistare la coppa alla squadra di Allegri. E invece il Barcellona dopo quell'episodio ne rifilò altri due ai bianconeri portandosi a casa quell'edizione della Champions vincendo 3-1.

325 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views