Milik tra Roma e Juve, De Laurentiis pronto al braccio di ferro: “Piuttosto in tribuna un anno”
Per Arek Milik, Aurelio De Laurentiis non farà sconti, anzi. Il polacco è ad oggi un giocatore del Napoli e potrà continuare ad esserlo fino a fine contratto, giugno 2021, se nessuno accetterà le condizioni di scambio del presidente dei partenopei. Nulla vale il fatto che non rientri più nelle dinamiche di Gattuso che ha trovato in Osimhen un già valido sostituto offensivo e che Milik rischi di trascorrere in tribuna l'inizio della prossima stagione. Anzi, è il prospetto dichiarato da De Laurentiis che, di fronte ai tentennamenti della Roma, prima candidata al polacco, ha spiegato al ‘Corsera' cosa accadrà: "il giocatore lascerà Napoli alle condizioni che ho indicato, altrimenti resterà e trascorrerà un anno in tribuna".
Il braccio di ferro, dunque, è ufficiale: da un lato la Roma che sta cercando in ogni modo di trovare un accordo con il Napoli prima di far partire Dzeko per Torino, sponda Juventus, dove il bosniaco ha già un accordo di massima con i campioni d'Italia. Dall'altro il Napoli che ben sa di essere parte importante della bilancia e sta cercando di far valere tutto il proprio peso in una trattativa dalla quale vuole ottenere il massimo. Dall'altro ancora la Juventus che ha provato a prendere direttamente Milik ma che non ha intenzione di pagarlo 30 milioni come richiesto da De Laurentiis ripiegando sul bosniaco in giallorosso.
La Roma ha già contattato il polacco che si è detto pronto ad accettare il giallorosso, ma prima bisogna passare da De Laurentiis. Che non fa sconti. Se in Capitale vogliono il polacco o pagano in contanti, a fronte di un piccolo sconto, oppure devono cedere giocatori graditi ai partenopei più conguaglio. Milik è valutato una quarantina di milioni, che potrebbero scendere a 30 se i giallorossi pagheranno la cifra subito. Altrimenti, c'è come contropartita Under, che piace a Gattuso più un conguaglio non inferiore ai 20 milioni.
La Roma prova a prendere tempo: una prima offerta – rifiutata – è stata di proporre Under più il giovane Riccardi e una quota in denaro attorno ai 10 milioni. Il Napoli ha declinato l'offerta anche perché i giallorossi pagherebbero in contanti unicamente solo dopo la cessione di Dzeko alla Juventus – la cui trattativa si aggira attorno ai 10-12 milioni. Su Under non c'è problema, l'esterno turco piace a Gattuso e potrebbe essere un elemento più funzionale rispetto a Milik, ma non c'è l'accordo sul conguaglio. O la Roma alza il prezzo totale o Milik resterà a Napoli, anche senza giocare.
