Età, stipendio, mercato: i numeri e le cifre dell’operazione Edin Dzeko alla Juventus
L'età, la media gol e la capacità di essere anche uomo squadra e non solo d'attacco, il peso a bilancio. Edin Dzeko resta un calciatore molto forte nel suo ruolo ma a 34 anni e con un contratto rinnovato fino al 2022 con stipendio da 5 milioni netti a stagione (8.8 al lordo) può rappresentare un fardello per i conti del club da rigenerare. Non c'è alcuna volontà da parte del calciatore di andare via dalla Roma né, al momento, ci sono segnali che inducono a pensare a una separazione imminente e questa volta "vera" (rispetto alle voci sull'Inter dell'anno scorso) nella prossima sessione di mercato.
Dal 2015 veste la maglia dei giallorossi: in 226 presenze ha segnato 106 reti (in media, circa 2 gol a match) e fornito 50 assist Nessun allenatore vorrebbe privarsi di un elemento come il bosniaco che ha "presenza" in area di rigore, senso tattico, rappresenta un'alternativa e una risorsa a seconda delle differenti situazioni del match, ha esperienza internazionale (gran parte della quale acquisita in Premier League) ma se il suo nome fosse inserito nella trattativa che coinvolge Napoli e Juventus e in giallorosso arrivasse Milik l'operazione non sarebbe certo un salto nel vuoto. Anche il polacco – tra le fila dei partenopei dall'agosto del 2016 – ha numeri incoraggianti nonostante i due anni che lo hanno visto lontano dai campo a causa degli infortuni alle ginocchia: con gli azzurri ha accumulato 122 presenze e realizzato 48 reti (in media circa 2.5 a gara giocata).
Conviene al club capitolino lasciar partire l'ex City e ingaggiare l'attuale punta del Napoli? La carta d'identità (Milik ha 26 anni) è sicuramente un punto a suo favore. Ha un contratto in scadenza nel 2021, cerca una squadra nella quale possa sentire pienamente la fiducia intorno a sé, ha voglia di rilanciarsi dopo essere finito in secondo piano per sfortuna e per l'esplosione di Mertens. La Roma ha adesso l'opportunità di prendere un centravanti che possa rappresentare il futuro rispetto al bosniaco, fare in modo che la sua cessione produca benefici anche a livello contabile (anche nella transazione con i partenopei).
Perché la Juventus è interessata a lui? Dzeko riuscirebbe a coesistere con Ronaldo e Dybala e costa meno (20 milioni) rispetto a Jimenez del Wolverhampton (circa 40 milioni), non avrebbe bisogno di periodi di adattamento e ha il gradimento da parte di Andrea Pirlo. Dipende tutto da Dzeko: se dà l'assenso al trasferimento a Torino allora il domino di mercato che coinvolge le tre società è cosa fatta.
