Milan senza dirigenza a Genova, la frecciata di Costacurta: “Saranno in giro a cercare il direttore sportivo”

Il Milan è riuscito a vincere in casa del Genoa segnando due gol in un minuto e ribaltando una partita che non si era messa benissimo. I rossoneri hanno incassato prima la rete di Vitinha e poi hanno risposto grazie a Leao e alla verve di Gimenez, che sono riusciti a dare vitalità alla fase offensiva della squadra di Sergio Conceiçao e ha portare a casa la terza vittoria di fila per la prima volta nell'era del tecnico portoghese.
A Genova erano assenti sia Zlatan Ibrahimovic che Giorgio Furlani e nello studio di Sky Sport 24 l'ex rossonero Alessandro Costacurta si è espresso proprio su questa situazione utilizzando parole molto dure: "Sono cambiati i tempi ma credo che Galliani non ha mai perso una partita, è una cosa anomala. Forse sono in giro a cercare il direttore sportivo…".

Una frecciata neanche troppo velata nei confronti dei due dirigenti più importanti del Diavolo che, in un momento così importante della stagione del Diavolo, non erano al seguito della squadra allo stadio Luigi Ferraris.
Milan, la battuta di Costacurta sulla ricerca del nuovo direttore sportivo
Alessandro Coastcurta ha vissuto il Milan per tanti anni in campo e nel suo periodo, qualunque opinione si possa avere di Galliani e Berlusconi, la società era sempre molto presente. Nella buona e nella cattiva sorte. In un momento così importante dell'annata è inspiegabile per l'opinionista di Sky che rappresentanti della società non siano al seguito della squadra.
Da qui probabilmente arriva la sua battuta sarcastica sulla scelta che ancora tarda ad arrivare sul nuovo direttore sportivo: "Magari sono in giro a cercare il direttore sportivo…".

Al momento non ci sono novità in questa direzione: dopo la trattativa saltata con Fabio Paratici, quando sembrava tutto fatto, e le continue voci sugli incontri tra Furlani e Igli Tare; sembra sempre più evidente la confusione che regna ai piani alti di via Aldo Rossi. Sono stati fatti i nomi di D'Amico e Sartori ma appare molto improbabile che Atalanta e Bologna si privino di due uomini così importanti all'interno dello scacchiere societario.
Il tempo stringe e la stagione 2024-2025 sta per finire ma è già tempo di programmare la prossima, che vedrà il Milan fuori dalla Champions League, ma, almeno per ora, le basi non sono state poste. Nelle prossime settimane capiremo se ci saranno dei movimenti o tutto sarà rimandato a giugno.