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Merih Demiral in stampelle, il difensore turco tornerà solo nella prossima stagione

In stampelle e con un tutore applicato alla gamba sinistra. È così che Merih Demiral s’è presentato all’Allianz Stadium di Torino, in occasione della gara dei quarti di finale tra Juventus e Roma. Il difensore turco ha voluto essere presente per restare accanto ai compagni e calarsi nel clima della partita anche se impossibilitato a scendere in campo.
A cura di Maurizio De Santis
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In stampelle e con un tutore applicato alla gamba sinistra. È così che Merih Demiral s'è presentato all'Allianz Stadium di Torino, in occasione della gara dei quarti di finale tra Juventus e Roma. Il difensore turco ha voluto essere presente per restare accanto ai compagni e calarsi nel clima della partita anche se impossibilitato a scendere in campo. Accanto a lui c'è Paulo Dybala, insieme escono dalla pancia dell'impianto poco prima del riscaldamento: la Joya va a svolgere gli esercizi, lui resta lì prima di andarsi a sistemare in tribuna dalla quale si godrà un grande primo tempo da parte della formazione di Sarri.

Merih Demiral era stato operato al ginocchio il 14 gennaio scorso in seguito al grave infortunio rimediato all'Olimpico, ironia della sorte proprio contro la Roma. Fu lui a siglare il vantaggio dei bianconeri ma dopo un quarto d'ora fu costretto a lasciare il campo per il trauma subito. Quando potrà rientrare, quali sono i tempi di recupero? Per lui (come per Zaniolo, che pure si fece nel corso dello stesso incontro) la stagione è finita e appare praticamente impossibile che riesca a essere presente a Euro 2020 con la sua nazionale (la Turchia). A chiarire ogni cosa fu il report medico della Juventus sulle condizioni del calciatore.

Merih Demiral – si legge nella nota riportata circa dieci giorni fa dal club bianconero – è stato sottoposto ad intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore e sutura del menisco laterale del ginocchio sinistro. L’intervento, eseguito presso la clinica Hochrum di Innsbruck dal professor Christian Fink alla presenza del medico sociale della Juventus dott. Tzouroudis, è perfettamente riuscito. I tempi necessari per un recupero ottimale sono di 6-7 mesi.

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