Marsiglia eliminato per un errore di comunicazione: “Non ci dicevano il risultato dello Sporting”
È bastato un gol di Hojbjerg al 95′ per permettere al Tottenham di blindare il primo posto nel girone di Champions League e volare agli ottavi davanti a tutte. Un gruppo, quello in cui hanno poi avuto la meglio gli Spurs, in cui è rimasto tutto in bilico fino all'ultimo minuto di recupero. Si partiva da una situazione di classifica in cui sarebbe potuta succedere qualsiasi cosa: Tottenham in testa 8 punti, Eintracht 7, Sporting Lisbona 7 e Marsiglia 6. A fine primo tempo i francesi erano addirittura in vantaggio al pari dei portoghesi, il che avrebbe condannato tedeschi e inglesi ad uscire dalla Champions. Nella ripresa è poi cambiato tutto con l'Eintracht che ha rimontato lo svantaggio al pari degli Spurs che hanno trovato il gol della vittoria all'ultimo istante.
E pensare però che il pareggio, che a tutti sembrava potesse essere il risultato finale al Velodrome, avrebbe quantomeno garantito l'Europa League al Marsiglia. E invece tutto è cambiato in pochissimi istanti. I giocatori in campo continuavano ad attaccare e Chancel Mbemba, il difensore più prolifico della Champions fino a questo momento, autore di 2 gol e 1 assist e protagonista del momentaneo gol del vantaggio firmato dal Marsiglia, ha rivelato che nessuno aveva comunicato ai giocatori il risultato dello Sporting. Motivo per cui la squadra continuava ad attaccare scoprendosi di continuo.
“Il calcio è così, abbiamo dominato nel primo tempo e poi, nel secondo tempo, è arrivato il Tottenham – ha spiegato Mbemba a fine partita – Dovevamo stare insieme per gestire bene il nostro gioco. Ecco di cosa parlano i piccoli dettagli… Questo è il calcio, ma fa molto male". A quel punto il giocatore si sfoga e si dispera proprio per aver visto che un pareggio avrebbe comunque salvato l'Europa: "In panchina sapevano cosa stava succedendo allo Sporting ma noi no, è mancata comunicazione". Il concetto del difensore era chiaro. Quando si gioca per un obiettivo non devono farlo solo coloro i quali sono in campo in quel momento, ma anche i componenti della panchina: "In campo non lo sapevamo. Ma in panchina la gente lo sapeva – ha detto Chancel Mbemba al microfono di RMC Sport – è stato un errore", ha aggiunto il difensore congolese.
Igor Tudor, allenatore del Marsiglia, ha però cercato di far loro capire che non devono dimenticare di difendere volendo segnare per strappare la qualificazione agli ottavi di Champions League. Il tecnico croato ha detto di aver comunque cercato di non comunicare direttamente la classifica ai suoi giocatori, ma di inviare loro le opportune istruzioni. "Non hanno sentito, perché c'era tanto rumore – ha spiegato al microfono di RMC Sport – Ho detto loro di rimanere sul posto, di non partire, ma non hanno sentito, c'era confusione nell'ultimo minuto…. Non si trattava di risultati, ma di dire loro di rimanere sul posto, di non salire tutti". Un insieme di cose che se gestito meglio avrebbe potuto garantire al Marsiglia di salvare almeno il terzo posto. Con un pari i francesi sarebbero andati a pari punti con lo Sporting che sarebbe andato fuori per via degli scontri diretti a sfavore con l'OM.
