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Mario Balotelli in Serie D, si allena con il Franciacorta in attesa di trovare una squadra

Mario Balotelli torna in campo e lo fa in Serie D, con lo Sporting Franciacorta (club del Bresciano). L’ex attaccante della Nazionale, forte dell’amicizia con la dirigenza nata grazie al fratello Enock, ha ottenuto la possibilità di allenarsi e tenersi in forma in attesa della possibile chiamata per tornare in Serie A.
A cura di Maurizio De Santis
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Mario Balotelli in Serie D. Rimasto senza squadra, chiusa senza infamia e senza lode l'ultima avventura a Brescia, l'ex attaccante della Nazionale riparte dai Dilettanti. Lo fa solo per tenersi in forma e allenarsi, non giocherà in campionato. A fargli da sponda è lo Sporting Franciacorta (club del Bresciano), ne dà notizia il giornale Bresciaoggi che spiega anche cosa abbia spinto il calciatore a quella scelta e come sia nata questa opportunità, in attesa di rientrare dalla porta di servizio su un palcoscenico differente.

L'amicizia che lega l'ex di Milan e Inter con alcuni dirigenti della società amaranto: lo hanno accolto e gli hanno messo a disposizione la struttura perché possa rimettersi in sesto, ritrovare quel ritmo e quella intensità perse inevitabilmente dopo il lungo periodo di inattività.

L'ultima partita ufficiale giocata risale addirittura al 9 marzo scorso, prima che il lockdown fermasse il calcio e tutto il Paese. Accadeva 8 mesi fa. Da allora, eccezion fatta per il tira e molla con il presidente Cellino (che gli sbarrò perfino l'accesso al centro sportivo) e per vicende extra-calcistiche (la battuta sessista in tv, rivolta alla ex fidanzata, Dyane Mello), di Balotelli s'è parlato solo per questioni di gossip e di messaggi social condivisi facendo il tifo per il fratello, Enock, recluso nella Casa del reality. Ed è proprio grazie a Enock che – quando giocava al calcio – ha conosciuto i dirigenti del Franciacorta, ben lieti di aprire la porta dello spogliatoio (anche) ad atleti importanti ancora senza squadra.

Lavori in corso. Potrebbe essere definito così il momento che sta attraversando Mario, poco super e finito nella lista degli svincolati che ogni tanto i club spulciano in cerca dell'ottimo affare a prezzo di costo. Il Genoa e il Bologna (che in attacco lamenta l'assenza pesante di Santander) sono sulle sue tracce, gennaio (o anche prima) potrebbe essere l'occasione buona per tornare protagonista.

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