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Malinovskyi sboccia nel rush finale: l’Atalanta si gode il talento e le giocate del suo trequartista

Proprio come lo scorso anno Ruslan Malinovskyi sta sbocciando nel rush finale del campionato e l’Atalanta si gode il talento e le giocate del trequartista ucraino. Il numero 18 della Dea nella vittoria di Firenze ha regalato due assist a Duvan Zapata e ha eguagliato il record di Luis Figo del 2007.
A cura di Vito Lamorte
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Dulcis in fundo, Ruslan Malinovskyi. Il calciatore ucraino dell'Atalanta è uno dei più talentuosi della rosa a disposizione di Gian Piero Gasperini e nelle ultime sfide si sta facendo notare sempre di più in zona gol. Nelle ultime tre partite il numero 18 della Dea ha collezionato un goal e cinque assist (uno con il Verona e due contro Udinese e Fiorentina) e sembra essersi avviato a ripercorrere il finale devastante della scorsa stagione: questo ragazzo del 1993 è uno dei punti fermi dell’attacco della squadra bergamasca e sta risultando molto importante sia dal punto di vista tecnico che tattico. Dalla partenza del Papu Gomez ha avuto più spazio e ora il giocatore di Zhytomyr sembra aver messo da parte le insicurezze e ha deciso di far parlare solo il suo talento.

Il 4-2-3-1 che spesso viene usato dall'Atalanta in quest'ultimo periodo oltre ad una svolta per tutta la squadra è stato utile anche per lui e lo sta mettendo nelle condizioni ottimali di trovarsi in zone decisive del campo: il secondo assist a Zapata in casa della Viola è straordinario e fa capire anche come questo ragazzo se messo nelle condizioni di incidere per se stesso e per i compagni.

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Secondo quanto riporta Opta, i due passaggi vincenti per Zapata nel match valido per la 30a giornata di Serie A hanno consentito al giocatore ucraino di eguagliare un big del calcio internazionale come Luis Figo, ultimo calciatore straniero a firmare due assist in due partite consecutive del campionato italiano.

Ruslan Malinovskyi lo scorso anno nella parte finale del torneo segnò 4 reti e 4 assist, contribuendo alle nove vittorie consecutive della Dea; e questa sembra essere anche la strada che sta intraprendendo in vista di questa volata finale per la zona Champions League e della finale di Coppa Italia del 19 maggio al Mapei Stadium contro la Juventus.

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