95 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lo strano caso dell’arbitro Serra: torna in campo ma il caso Mourinho non si è chiuso

A un mese di distanza dal botta e risposta della discordia con José Mourinho, il direttore di gara Serra torna ad arbitrare: è stato designato per Venezia-Como in Serie B. Mou ha già scontato la squalifica di 2 giornate inflittagli, il fischietto attende la decisione della Procura federale.
A cura di Maurizio De Santis
95 CONDIVISIONI
Il faccia a faccia tra il quarto uomo, l'arbitro Serra, e José Mourinho.
Il faccia a faccia tra il quarto uomo, l'arbitro Serra, e José Mourinho.

L'arbitro Marco Serra è in attesa di giudizio per l'indagine aperta dalla Procura federale dopo il botta e risposta con José Mourinho durante Cremonese-Roma del 28 febbraio scorso. Il caso può essere archiviato, consentendogli di uscire indenne dall'indagine e dalla bufera mediatica, oppure può costargli la carriera se il procedimento a suo carico va avanti e l'avviso di deferimento sfocia in una squalifica (come non accade a un arbitro dal 2006, dai tempi gravissimi di Calciopoli).

A un mese di distanza dalla partita dello Zini dov'era stato designato come quarto uomo, nonostante la situazione sia ancora in bilico, il direttore di gara torna in campo: sabato 1 aprile sarà in Laguna per arbitrare Venezia-Como in Serie B, match lontano dai riflettori e non certo tra i più caldi. Di fatto Serra è un fischietto ‘sub iudice', non è innocente né colpevole, è ancora in un limbo, attende che il procuratore Chiné (che ha già il sul bel daffare con la vicenda Juventus) si pronunci. Avrebbe dovuto farlo dieci giorni dopo l'audizione avvenuta il 15 marzo scorso ma una decisione non è stata ancora comunicata.

L'arbitro Marco Serra è stato deferito dalla Procura Figc per l'episodio con José Mourinho.
L'arbitro Marco Serra è stato deferito dalla Procura Figc per l'episodio con José Mourinho.

"Riguardando i filmati, il proprio atteggiamento corporeo, senza voltarsi e con le mani in tasca, è stato imperfetto – le parole che il suo avvocato, Gabriele Bordoni, disse nel giorno dell'audizione -. Se ne fosse accorto, avrebbe chiesto scusa all'allenatore giallorosso". Quanto alle frasi oggetto dello scandalo, sottolineate dalla reazione furibonda e dalla denuncia in tv da parte di Mourinho, Serra ha negato di averle dette: "Ti stanno prendono tutti per il c… Vai casa, vai a casa", era l'interpretazione data al labiale dell'arbitro durante lo scambio di battute con l'allenatore della Roma.

"Ti stai mettendo lo stadio contro" e "vai all'area, vai all'area" (quella tecnica e di competenza che si trova nei pressi della panchina) è invece la versione sostenuta dal direttore di gara che ribadì la propria posizione anche nel servizio de ‘Le Iene' sula ricostruzione dell'episodio. Altro aspetto quest'ultimo abbastanza controverso, sia perché non risulta abbia avuto autorizzazione a parlare dai vertici dell'Aia (né abbia avuto richiami per averlo fatto) sia per l'opportunità di farlo a procedimento in corso.

Come si arrivò a quella situazione? Mourinho protestava per un fallo non fischiato e il confronto degenerò fino all'espulsione del tecnico portoghese decisa dall'arbitro Piccinini. Quel cartellino rosso portò alla squalifica per due giornate (inizialmente sospese, poi confermate) dell'allenatore che in quel burrascoso dopo gara fu protagonista anche del ‘colloquio' avuto nella stanza degli ufficiali di gara durante il quale pretendeva le scuse del quarto uomo e gli rinfacciò di essere un bugiardo. Serra invece è ancora in attesa di giudizio.

95 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views