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L’intervista di Guardiola dopo aver vinto 6-3 non è normale: “Pep, tutto questo è spaventoso”

Il Manchester City ha travolto lo United nel derby con un netto 6-3. Nell’intervista post partita Pep Guardiola spiazza tutti parlando dei “difetti” della propria squadra nonostante una prestazione assolutamente perfetta.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Manchester City in vantaggio 4-0 al termine del primo tempo nel derby contro lo United: il sogno di qualsiasi allenatore. Ma non ditelo a Pep Guardiola. Già, perché nonostante il 6-3 finale che ha poi premiato i Citizens, assolutamente sontuosi contro i Red Devils, il tecnico spagnolo è riuscito a sorprendere tutti nell'intervista post partita.

L'ex Barcellona e Bayern Monaco ha spiazzato i giornalisti che gli stavano ponendo domande sulla partita con una risposta assolutamente inaspettata. A Guardiola è stato chiesto di parlare della partita e soprattutto della prestazione sontuosa della sua squadra trascinata da un Haaland spettacolare autore di una tripletta.

Il commento di Pep però ha frenato qualsiasi tipo di entusiasmo mostrando una professionalità e soprattutto una mentalità diversa da tutti che ne fanno uno degli allenatori migliori al mondo. "Ci sono molte cose che possiamo fare meglio – ha risposto a precisa domanda sulla prestazione della propria squadra – Alcuni giocatori oggi non sono stati bravi e devono migliorare". La risposta è sicuramente figlia dei due gol che il City ha concesso nel finale allo United sul 6-1. Ecco perché Guardiola non è sembrato proprio soddisfatto al 100% su tutta la linea.

Tanto è vero, infatti, che i giornalisti non hanno potuto fare a meno di scherzare: "Pep, è spaventoso". Durante un'intervista con beIN SPORTS il tecnico ha infatti colto di sorpresa anche l'intervistatore che non riusciva a capacitarsi. Guardiola ha anche detto nella sua intervista post-partita a Sky Sport : "Possiamo vincere o perdere, ma lo sforzo, la voglia e l'aiutarsi a vicenda è importante – continua – La perfezione non esiste, è impossibile. Ma dobbiamo cercare di arrivare a quello".

Ciò che ha detto Guardiola è a dir poco irreale. Parlare in quel modo dopo quella prestazione e quella vittoria così netta, è sicuramente la dimostrazione di come la sua idea di calcio sia totalmente differente rispetto agli altri.

Una visione del tutto fuori dal normale. Guardiola si presenta davanti alle telecamere a parlare di difetti, di cosa non abbia funzionato in partita e di cosa possano ancora migliorare dopo un 6-3 che non avrebbe dovuto lasciare spazio ad altre considerazioni se non all'esaltazione assoluta. Tutto questo dà chiaramente l'idea di quanto sia maniacale e spiega perché il City sia stato in grado di raggiungere da anni quel livello di calcio che ha ipnotizzato il mondo intero anno dopo anno.

Il ragionamento di Gaurdiola è semplice, chiaro e coerente con la sua filosofia di calcio. "Abbiamo fatto bene, possiamo fare di meglio, molti, molti giocatori hanno sbagliato alcuni passaggi e questo non è un bene – ha spiegato – Dobbiamo essere più coerenti. In alcune zone non abbiamo fatto ancora bene".

Guardiola in questo momento lancia un messaggio chiaro alla squadra che a suo dire dovrà cercare di andare a caccia della perfezione provando a restare concentrata e in partita anche a risultato ampiamente acquisito.

"Ho visto un atteggiamento un po' lascivo negli ultimi minuti – ha concluso l'allenatore – serve maggiore continuità di rendimento per non correre rischi". Il Manchester City è al secondo posto in classifica con 20 punti in 8 gare alle spalle dell'Arsenal capolista con 21. I Citizens hanno segnato 29 gol: un autentico giocattolo perfetto.

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