L’Inter mette la freccia: Bisseck e Lautaro castigano il Genoa e si prende la vetta solitaria

L'Inter vince la sfida di Marassi contro il Genoa, grazie alle reti di Bisseck, nel primo tempo, e di Lautaro Martinez nella ripresa. Un uno-due che stende la squadra di De Rossi al primo KO in campionato, malgrado le reazione nel secondo tempo col gol di Vitinha, e con cui i nerazzurri si prendono il primato solitario in Serie A, scavalcando con un sol balzo il Milan fermato a San Siro dal Sassuolo e il Napoli caduto a Udine.
Una squadra rivista e corretta, rivoluzionata nei titolari dove – anche in virtù degli infortunati – trovano spazio le seconde linee che pretendono visibilità, prontamente data. Chivu sceglie Pio Esposito in avanti, Zielinski e Sucic in mediana, Luis Henrique a destra e Bisseck a centro-area. Quest'ultimo lo ripaga nel migliore dei modi, gli altri offrono una prestazione convinta, pronta a far cancellare la rabbia e l'amarezza del doppio KO di Champions League.

E così arriva l'ebbrezza della vetta solitaria in classifica: per l'Inter non è una novità ma per Cristian Chivu è la prima volta assoluta in cui può finalmente guardare tutti dall'alto verso il basso. Ci è riuscito dando sostanza alla partita contro il Genoa, iniziata nel migliore dei modi visto che dopo 5 minuti Bisseck trova impreparato Leali e rompe subito gli equilibri. Un match in cui De Rossi fatica a trovare la lettura mentre il suo ex compagno ai tempi della Roma, lascia giocare i suoi senza quasi mai intervenire. Ne nasce un primo tempo in cui Sommer non è quasi mai impegnato mentre la difesa rossoblù entra spesso in apnea. Così, prima dell'intervallo arriva anche il raddoppio, grazie al bomber e capitano Lautaro Martinez che allunga anche in classifica marcatori.

Una missione compiuta nel migliore dei modi e per una volta con una gestione massimale delle energie, vista la poca inconsistenza di un Genoa a volte quasi irriconoscibile rispetto alle precedenti partite sotto la gestione di De Rossi: Grifone confusionario in difesa e privo di idee in attacco, dove il solo Vitinha riesce ad emergere aiutato da un clamoroso errore difensivo interista. Solo nel forcing finale si ritorna a vedere il vero Genoa. Ma è troppo poco per colmare il gap con l'Inter che così brinda, prima di partire per l'Arabia e giocarsi la Supercoppa, un successo che la rilancia solitaria in classifica davanti a tutti.
