Leao segna poi la preghiera e la dedica a Diogo Jota nel vantaggio del Milan nel test col Liverpool

Rafa Leao ha dedicato il goal che ha segnato contro il Liverpool, nel test di Hong Kong, a Diogo Jota, il giocatore dei Reds scomparso tragicamente in un incidente stradale: subito dopo il diagonale vincente ha prima mostrato il numero "20" con le dita a ricordare la maglia di Jota e poi ha accennato un gesto di preghiera. Un momento toccante che si è aggiunto ad altri, che si sono evidenziati nel corso dell'amichevole, come la coreografia dei tifosi inglesi e l'applauso corale, di pubblico, giocatori e staff delle due squadre al 20′, per ricordare ancora una volta Diogo Jota.
Leao apre le marcature in Milan-Liverpool: contropiede perfetto
Il Milan è chiamato nella tournée asiatica a Singapore ad affrontare la seconda amichevole estiva, ancora una volta contro un squadra di Premier League, Liverpool ad Hong Kong. Una partita che è sbloccata quasi subito, al minuto 11 grazie ad un bellissimo goal di Rafael Leao dopo un azione solitaria in perfetto contropiede. Fuga dalla propria metà campo su un assist al bacio di Pulisic per involarsi in area del Liverpool e segnare il momentaneo vantaggio con un perfetto diagonale di sinistro.
L'esultanza di Leao: doppia dedica al Diogo Jota dopo il gol al Liverpool
Nell'esultanza Leao non ha però dimenticato Diogo Jota, il giocatore del Liverpool che ha sconvolto il mondo dello sport, con la tragica e improvvisa morte avvenuta in un fatale schianto in auto. L'esterno portoghese del Milan ha così voluto dedicare la rete a Diogo Jota, prima mostrando il numero "20", quello della maglia del giocatore, poi con un veloce ma altamente simbolico gesto di preghiera.
I tributi a Diogo Jota, dalla coreografia all'applauso al 20′ minuto
Nel corso dell'amichevole, la presenza di Diogo Jota è stata costante perché il giocatore dei reds scomparso lo scorso 3 luglio è stata costante. Sia sulle tribune dove gli è stata dedicata una coreografia da parte del pubblico presente sia nel corso della gara quando il gioco è stato fermato: al 20′ minuto, sempre per celebrare il numero di maglia di Jota, con un applauso corale, che ha coinvolto i tifosi presenti allo stadio, i giocatori in campo e le rispettive panchine delle due squadre.