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L’appello del CT Roberto Mancini all’Uefa: “Sì all’allargamento delle rose per gli Europei 2021”

In vista dell’Europeo della prossima estate il CT della Nazionale, Roberto Mancini, ha parlato ai microfoni della Rai della possibilità di allargare le rose per la fase finale del torneo continentale: “Allargare a 25 o 26 calciatori potrebbe essere una cosa buona, perché la stagione è stata durissima. Il virus c’è ancora”.
A cura di Vito Lamorte
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La Nazionale Italiana sta battendo record su record. Grazie al successo in Bulgaria gli Azzurri di Roberto Mancini hanno allungato a 24 gare (19 vittorie e 5 pareggi) la striscia di risultati utili di fila e portandosi ad una sola lunghezza dall’Italia di Marcello Lippi, che tra il 2004 e il 2006 collezionò 25 gare senza sconfitte. Il record appartiene alla selezione guidata da Vittorio Pozzo, capace tra il 1935 e il 1939 di raggiungere i 30 risultati utili consecutivi. Il commissario tecnico del'Italia non ha nessuna intenzione di mollare la presa dopo il percorso vincente nelle qualificazioni all'Europeo e l'approdo alla ‘Final Four' della UEFA Nations League e il Mancio, in un'intervista concessa alla Rai, si è espresso sul tema delle rose allargate in vista della competizione continentale della prossima estate: "Allargarla a 25 o 26 calciatori potrebbe essere una cosa buona, perché la stagione è stata durissima. E poi, non si mai: può capitare che, durante il torneo, qualcuno prenda il virus. Poi, diventa difficile andare a cercare altri giocatori. Anche perché sarebbero tutti in vacanza. Questa eventualità, nel caso in cui l’Uefa decidesse, mi troverebbe assolutamente d’accordo".

Si tratta di un tema, quello delle rose allargate, che Roberto Mancini aveva già messo sul tavolo alla fine del 2020 perché la situazione sanitaria sembrava già chiara per i mesi a venire e presentarsi ad una competizione con un regolamento che permetta di muoversi al meglio, anche in caso di positività in rosa, può aiutare tutti. L’Uefa sul tema non si mai espressa chiaramente ma dovrebbe trovare l'approvazione da parte di tutte le nazionali per portare avanti una idea del genere e approvarla in vista dell'Europeo. Nei prossimi mesi capiremo cosa accadrà, se davvero questa possibilità potrà essere accolta da tutti, e di conseguenza dall'istituzione che governa il calcio europeo, o se rimarrà soltanto un'idea.

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