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L’agente di Donnarumma duro col PSG: “Vedremo coi nostri legali”. E dice chi è in pole per prenderlo

Enzo Raiola, procuratore di Gigio Donnarumma, spara a zero sul PSG dopo il benservito brutale dato al portiere: “Non hanno avuto nessun rispetto”. Poi racconta come si è arrivati a questo punto dopo che il rinnovo sembrava fatto qualche mese fa: “Avevamo accettato un contratto al ribasso”. L’unica destinazione possibile per il portiere stabiese è ora la Premier League.
A cura di Paolo Fiorenza
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Le parole di Enzo Raiola, procuratore di Gigio Donnarumma, danno il senso dello sconvolgimento provocato non solo nel portiere ma anche nel suo entourage dalla decisione del PSG di metterlo alla porta con decisione unilaterale, acquistando il suo sostituto Lucas Chevalier appena qualche settimana dopo che il numero uno della nazionale aveva giocato da titolare il Mondiale per club. Raiola, cugino del compianto Mino, arriva a ipotizzare il ricorso alle vie legali per il danno di immagine arrecato dal PSG a Donnarumma e fa capire dove può finire il 26enne portiere stabiese, tuttora uno dei migliori al mondo: in Premier League.

"Dalle parole di Gigio (si riferisce al messaggio di addio pubblicato in serata dal portiere sui suoi social, ndr) si capisce che il ragazzo è molto dispiaciuto per quello che è successo, e anche noi. Io sono davvero esterrefatto da questa situazione che non mi aspettavo da parte del Paris Saint-Germain. Sono stati 4 anni davvero di rispetto e di grandi risultati, in questi ultimi 10 giorni è crollato un castello e questi giorni stanno rischiando di cancellare gli anni belli di Gigio col PSG", è la premessa amara di Raiola ai microfoni di ‘Sky Sport'.

Enzo Raiola è l’agente di Gigio Donnarumma
Enzo Raiola è l’agente di Gigio Donnarumma

L'agente di Donnarumma svela cosa è successo negli ultimi mesi: dall'accordo raggiunto sul rinnovo alla rottura

Il procuratore poi riavvolge il nastro e spiega come si è arrivati a questo punto, in maniera del tutto inattesa per come invece si erano messe le cose nei mesi scorsi: "La situazione del rinnovo è andata per le lunghe soltanto perché il PSG aveva formulato delle richieste diverse da quelle presenti nel contratto standard di Gigio, che alla fine aveva accettato anche delle condizioni al ribasso, cioè con uno stipendio più basso di quello attuale, perché si trova bene e i risultati sono arrivati. Parliamo di marzo-aprile, in quel momento lì – quando avevamo deciso comunque di andare avanti – a un certo punto sono cambiate di nuovo le carte in tavola e sinceramente a quel punto abbiamo pensato di fermare tutto e di risentirci dopo la finale di Champions League".

"Poi ci siamo risentiti prima del Mondiale per Club a Los Angeles – continua Raiola – e mi hanno confermato che le cose erano queste qua e non sarebbero assolutamente cambiate, e in quel momento gli ho detto che Gigio aveva un altro anno di contratto e preferiva rimanere così, con un solo anno di contratto col PSG. Dico la verità, quello che poi è successo negli ultimi 10 giorni non ce lo aspettavamo assolutamente, capisco l'esigenza di prendere un altro portiere per premunirsi visto che Gigio era a un anno dalla scadenza, ma arrivare al punto di far fuori Donnarumma dopo quello che ha fatto per il club è stata una grandissima mancanza di rispetto. A questo punto vedremo nei prossimi giorni, anche con i miei legali, di capire meglio questa posizione che hanno preso".

Donnarumma è al PSG dal 2021
Donnarumma è al PSG dal 2021

Quanto alle parole di Luis Enrique che ha parlato di scelta esclusivamente tecnica alla base della defenestrazione di Donnarumma, il procuratore dello stabiese non ci crede affatto: "Non ci era mai stato detto nulla del genere. Se si parlava di rinnovo fino a Los Angeles significava che Gianluigi faceva parte del progetto del PSG per il futuro. In un mese non penso che l'allenatore o chi ha deciso abbia potuto cambiare idea. Questa è la cosa che più mi rattrista e forse dall'altro lato mi fa sentire meglio, perché a questo punto è meglio non aver rinnovato il contratto".

Dove giocherà Donnarumma l'anno prossimo: "In Premier League ci sono possibilità"

Il futuro sembra scritto in Premier League, Raiola spiega chiaramente il perché, ovvero la disponibilità di spesa delle squadre inglesi, col Manchester City che nelle ultime ore sembra convinto ad affondare il colpo, spedendo contestualmente Ederson al Galatasaray: "Questa scelta di non rinnovare il contratto è stata presa durante il Mondiale per Club, il PSG mi ha chiesto anche esplicitamente di non fare comunicazioni via stampa e anche questa è stata un'altra forma di rispetto che abbiamo avuto io e Gigio nei confronti del club, rimanendo in silenzio perché c'era una competizione importante da portare avanti. Per quanto riguarda le soluzioni, stiamo guardando adesso il mercato che si muove, sicuramente in Premier League ci saranno possibilità economiche che possono aiutare il club, perché da quello che sto sentendo il PSG ha delle richieste un po' esagerate per il cartellino. Parlano di rispetto, ma a questo punto sto capendo che il rispetto è puramente economico, non è un rispetto di accompagnare e aiutare Gigio a uscire da un progetto dove loro hanno fatto le loro scelte. Su questo capiremo meglio nei prossimi giorni cosa avranno da dire loro, sinceramente anche con i miei legali cercherò di capire meglio questa loro posizione, perché per me anche sotto l'aspetto dell'immagine, sotto l'aspetto di quello che ha fatto Gianluigi per questo club, sicuramente dobbiamo prendere le posizioni giuste per capire come proseguire e come confrontarci col club".

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