La TV americana esalta il tocco di Allegri al Milan: “È esattamente ciò di cui avevano bisogno”

In Italia c'è chi mette in controluce l'avvio di stagione del Milan di Massimiliano Allegri con quello del Napoli di Antonio Conte dell'anno scorso. I rossoneri hanno iniziato con una sconfitta inopinata poi hanno ottenuto 3 vittorie consecutive e adesso sono lassù, ad attendere il confronto diretto con gli azzurri che avverrà domenica prossima a San Siro. Se quella con l'Udinese era una partita snodo, cosa sarà quella contro i partenopei? La TV americana CBS sottolinea proprio questo aspetto, elogiando il lavoro svolto dal tecnico fino ad ammettere che il suo "tocco era esattamente ciò di cui avevano bisogno".
La TV americana esalta Allegri: "Avete visto il Milan?"
L'ex calciatore, Mike Grella, e il giornalista di IFTV, Marco Messina, discutono nello studio della emittente CBS della Serie A e del momento che sta attraversando il Milan. Il successo a Udine ha impressionato per la prestazione, per l'atteggiamento tattico e, più ancora, per la mentalità che ha caratterizzato la squadra. E se in mezzo al campo c'è Luka Modric a dirigere lo spartito, tutto diventa anche più agevole… "L'Udinese aveva battuto l'Inter…", è la prima riflessione proposta nella discussione su ciò che è diventato oggi il ‘diavolo', su come il neo allenatore sia riuscito a trasformarlo.

"Prima della partita, Massimiliano Allegri aveva detto che quella con l'Udinese sarebbe stata una delle quattro partite più importanti in tutta la stagione. E la risposta che ha ottenuto dalla squadra è stata all'altezza. Christian Pulisic e Luka Modric sono stati fenomenali. Adrien Rabiot (giunto negli ultimi giorni di mercato, ndr) è sembrato un calciatore che sta al Milan da tempo".
Cosa ha impressionato di più: "Sul 3-0 giocavano per segnare il 4 gol"
Chi ha detto che il calcio di Allegri è esclusivamente posizionale, difensivo? Dall'altra parte del mondo hanno avuto un'idea differente considerato quanto visto finora, in particolare in occasione della trasferta in Friuli. "Ciò che mi ha impressionato di più – è il parere che accomuna Grella e Messina – è la grande motivazione che hanno messo. Anche se il risultato era già sul 3-0 giocavano per segnare anche il 4° gol. Questo è il tocco di Allegri. E questo è esattamente ciò di cui avevano bisogno".
L'ultima riflessione è dedicata a un confronto con il passato. Cosa è cambiato? Il ‘manico', come si dice in gergo. Al netto di quel che accadrà, la strada imboccata dal Milan è ben diversa rispetto a un anno fa. E il merito è sicuramente di Allegri: "Hanno il migliore allenatore possibile considerata la loro situazione. È vero che sono state giocate poche partite di campionato ma si può già dire che il Milan sta andando nella direzione giusta". In attesa di capire fin dove potrà arrivare.