La stoccata di Adani ad Allegri: “Non è questione di essere bello o brutto se non superi metà campo”
La Juventus non convince. La squadra bianconera nelle prime uscite stagionali non è piaciuta a molti osservatori e in più di un'occasione anche tanti tifosi della Vecchia Signora hanno storto il naso per le prestazioni dei ragazzi di Massimiliano Allegri. E sul banco degli imputati ci è finito l'allenatore, tanto per cambiare.
C'è una divisione netta anche tra i supporter bianconeri anche per quanto riguarda il credito del tecnico livornese, che dopo il primo ciclo fantastico si ritrova a fare i conti con una squadra molto diversa, sia per qualità tecniche che di temperamento, che un ambiente che vuole tornare a vincere dopo i due anni in cui lo Scudetto è passato sulle maglie delle milanesi.
Ormai sono mesi, se non anni, che dopo ogni partita della Juve si alza il coro social degli #AllegriOut e dopo ogni vittoria si risistema tutto ma il problema attuale della squadra bianconera va ben oltre i tifosi e le divisioni sulla situazione del tecnico.
Il gioco della Juventus latita e anche a Firenze c'è stata una evidente difficoltà nonostante i bianconeri avessero trovato subito il gol del vantaggio con Milik: quello del polacco si rivelerà l'unico tiro nello specchio del match e nella ripresa la Vecchia Signora non calcerà mai in porta. Numeri che hanno creato un grande dibattito nelle ore successive e con un match delicato come quello col PSG da preparare.
Daniele Adani è intervenuto alla Bobo Tv e ha commentato in maniera netta il gioco deludente della Juventus al Franchi: "Si può discutere sull'essere belli o vincenti, ma non è questione di essere bello o brutto se non riesci neanche a superare la metà campo. La Juve ha fatto quattro tiri in cinque secondi tempi, ne ha fatti più la Cremonese a Roma in una sola partita. I segnali su Allegri erano chiari fin da tempo, i bianconeri hanno tanti calciatori di livello e il problema non sono certo loro".
Chiaro il riferimento alle parole di Allegri nelle ultime settimane (‘Preferisco essere vincente e non bello') ma l'opinionista della Rai non poteva non sottolineare le difficoltà che la Juve sta avendo in questa prima parte di anno, soprattutto perché lui è convinto che la rosa bianconera sia molto più forte rispetto di quanto venga considerata.
L'operazione di Pogba e i problemi di Di Maria non aiuteranno Allegri a migliorare la qualità del gioco ma un atteggiamento diverso rispetto a quello visto in queste settimane è doveroso se ti chiami Juventus FC.
