491 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La Roma batte l’Udinese e lancia la volata Champions: +3 sul Milan, +5 sull’Inter

Successo pesante per i giallorossi all’Olimpico contro l’Udinese: consolidano la terza posizione in classifica grazie alle reti di Bove, Pellegrini e Abraham.
A cura di Maurizio De Santis
491 CONDIVISIONI
Immagine

Quasi spuntata, perché là davanti ci sono Belotti e uomini contati. Ma il ‘gallo' basta per mettere nelle mani della Roma un successo pesante in chiave Champions: il terzo posto è blindato grazie al +3 sul Milan e al +5 sull'Inter. La squadra di Josè Mourinho approfitta dei passi falsi di rossoneri (pari a Bologna) e nerazzurri (sconfitta a San Siro col Monza) e scava un trincea sul podio dorato. Vincere aiuta a vincere, il sostegno dell'Olimpico è una garanzia: spinge i giallorossi contro l'Udinese (finisce3-0), fa ‘riscaldamento' in previsione del clim infuocato che servirà per aiutarli anche a ribaltare l'1-0 nell'andata dei quarti di Europa League col Feyenoord. Una cosa alla volta…

Rigore, dolce ossessione. Dopo il palo di Pellegrini in Olanda (che avrebbe forze cambiato l'inerzia del match di Coppa) e tanta sfortuna, a battere il calcio di rigore assegnato col Var (fallo di mano Pereyra su girata di Belotti) è Cristante. Un brivido corre lungo la schiena dei tifosi quando il rumore sordo della palla che centra la base del ‘legno' rimbomba nello stadio. È questione di attimi, la tenacia di Bove, che si fionda sulla respinta, scaccia via i cattivi pensieri (prima rete in questo campionato). Il boato del pubblico fa il resto.

Bove autore della rete del vantaggio romanista.
Bove autore della rete del vantaggio romanista.

La Roma preme sull'acceleratore nella ripresa e al 55° trova anche il raddoppio. Segna il capitano, Pellegrini, che rende grazia alla progressione di Belotti (sua la palla in profondità per il compagno di squadra); davanti a Silvestri non sbaglia e sigilla il 2-0 con uno scavetto.

Emozioni forti. Le vive e lascia vivere Rui Patricio quando neutralizza un penalty che, nella fase cruciale della ripresa, avrebbe riportato l'Udinese in partita. Il portiere portoghese si trasforma in Superman e neutralizza Pereyra. La parata tiene il risultato al sicuro. Manca la ciliegina sulla torta: la mette Abraham interrompendo un digiuno che durava dal 4 febbraio scorso. L'inglese è lì, di testa a schiacciare in rete la palla di Spinazzola. È il 3-0 che lancia la volata Champions della Roma.

491 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views