La rivincita di Gagliardini: dal clamoroso errore di San Siro al bel gol al Sassuolo

Rivincita, ovvero "rifarsi di una sconfitta subita, di un insuccesso, in qualsiasi tipo di competizione; rivalsa". Probabilmente è questa la sensazione che ha provato Roberto Gagliardini oggi dopo la rete del 3-0 per l'Inter in casa del Sassuolo. Il centrocampista nerazzurro era stato criticato aspramente dopo la rete a porta vuota sbagliata nell'ultimo incrocio tra la squadra meneghina e i neroverdi e oggi ha firmato un gran bel gol al Mapei Stadium chiudendo il match. Stop di sinistro e tiro di controbalzo di destro. Un gesto davvero notevole e ben più difficile della conclusione a botta sicura che finì sopra la traversa lo scorso 24 giugno al Meazza. Gagliardini si è tolto un bel peso e ha contribuito in maniera importante alla vittoria della sua squadra a Reggio Emilia.
Prestazione di buon livello in mezzo al campo a fianco di Barella e Vidal, che ha permesso all'Inter di avere maggior equilibrio e di evitare spesso gli uno vs uno nei pressi dell'area di rigore. Nonostante sia un calciatore che lavora maggiormente in fase difensiva, Gagliardini spesso sa trovare buoni tempi di inserimento e oggi ci è riuscito alla grande, raccogliendo un passaggio di Darmian dalla destra e battendo Consigli sul palo lontano. Il classe 1994 nato a Bergamo è al secondo gol stagionale in 7 presenze tra Serie A e Champions League.
Da diversi mesi il centrocampista ex Atalanta è sul banco degli imputati da parte di critica e tifosi della Beneamata ma spesso viene giudicato in maniera negativa ben oltre i suoi demeriti: Antonio Conte lo ha fatto diventare uno dei suoi punti fissi e lo ha riportato al centro dell'Inter proprio quando sembrava che la sua esperienza a Milano si stesse esaurendo. Una statistica interessante: L’Inter ha vinto tutte le undici gare di Serie A in cui Roberto Gagliardini è andato a segno.
