La reazione di Spalletti alla domanda scomoda di Del Piero sulla Juventus: “Dove vai così?”

Alessandro Del Piero prende il meglio che c'è di questa Juventus, ci ragiona e propone una serie di riflessioni che condensa in una domanda scomoda per Luciano Spalletti. In buona sostanza gli chiede: "con quali obiettivi si prosegue la stagione?". E vista la necessità di mettere le cose a posto nel più breve tempo possibile "dove vai a pescar le cose? dove vai a creare certezze?". Pinturicchio pone questi quesiti in diretta tv a Sky, dopo la vittoria col Pafos in Champions, ma la risposta che riceve è disarmante, quel che nessun tifoso della ‘vecchia signora' vorrebbe sentirsi dire. Ed emerge la cruda verità sul futuro prossimo dei bianconeri: nemmeno il tecnico attuale può offrire certezze, non ha abbastanza tempo a disposizione e lui stesso ha le mani legate.
Le domande di Del Piero sul futuro della Juve: scenario preoccupante
Il ragionamento che fa l'ex calciatore mette sul tavolo una serie di spunti preoccupanti, rispetto ai quali non c'è rassicurazione di sorta da parte di Spalletti. Non può darne. "Già sei entrato in corsa, hai emergenza difensiva, cambi tanto, non hai certezze dal punto di vista tattico e neanche di prestazioni di alcuni giocatori se non da Yildiz… perché questa è la realtà dei fatti – dice Del Piero -. Vero che non hai certezze, ma devi crearne qualcuna. E quindi diventa tutto più faticoso nella testa di ognuno, soprattutto di chi gioca un po', poi non gioca, poi rigioca dopo tre settimane…".

Di qui a parlare di obiettivi a medio termine ce ne passa. È praticamente impossibile porne. "Con quali obiettivi stagionali si prosegue? Questa la realtà. Il problema è: dove va questa Juve se Spalletti ha bisogno di tanto tempo per sistemare queste cose? Le difficoltà sono oggettive, quotidiane: oggi vinci, poi magari vai a Bologna domenica e prendi altri 2 gol, chi lo sa".
Spalletti: "Per ora si sta facendo poco rispetto a quello che mi aspetto"
Di tempo a disposizione ce n'è pochissimo. O Spalletti trova la soluzione in corsa oppure… oppure lo scenario si fa ancora più difficile della situazione attuale, come ammesso anche dopo la gara di Coppa. "Per me non cambia quello che è il mio pensiero sui calciatori – ha ammesso il tecnico -. Per adesso si sta facendo poco di quello che io mi aspetto, davvero troppo poco". Come se ne esce da questa fase di impasse? "Ci sono delle cose da mettere a posto. L'obiettivo è portare a livello questa squadra in diversi elementi, perché va portata a livello… ma per il momento si va piano".