La nuova Champions è studiata per favorire Inghilterra e Spagna (se la Serie A non si sveglia)
Altro che Superlega, l'UEFA punta tutto sulla nuova Champions che prenderà il via dalla stagione 2024/2025. Tra le novità più importanti c'è quella relativa all'assegnazione dei posti, con una modifica rispetto ai piani iniziali. Il Comitato Esecutivo Uefa ha infatti cambiato i criteri per l'attribuzione di due degli slot extra. È stato eliminato infatti l'accesso in base al ranking per club, un fattore che avrebbe premiato i soliti noti e dunque le big, optando invece per quello relativo al rendimento stagionale in Europa delle squadre di un determinato Paese. In questo modo però numeri alla mano, sorridono soprattutto Inghilterra e Spagna, con le formazioni italiane che dovranno darsi una regolata.
Il comunicato ufficiale sul formato finale e sulle modalità di accesso alla nuova Champions League parla chiaro. Nessuna intenzione da parte dell'UEFA di affidarsi a criteri per l'assegnazione dei posti, simili a quelli della Superlega e dunque basati sul ranking storico. Nessuna voglia di affidarsi ad uno standard quasi fisso, e poco incline a riconoscere il merito: "Ciò conferma il forte impegno della UEFA nei confronti del principio delle competizioni aperte e del merito sportivo, pur riconoscendo la necessità di proteggere i campionati nazionali". Ci si affiderà dunque ai risultati continentali più recenti per i due posti extra e saranno premiate le squadre di quelle nazioni che meglio hanno fatto in Europa.
Questa nel dettaglio la spiegazione, garantita attraverso la nota ufficiale: "Gli ultimi due posti andranno alle federazioni con la migliore prestazione collettiva delle rispettive società nella stagione precedente (numero totale di punti ottenuti diviso per il numero di squadre partecipanti). Queste due federazioni guadagneranno un posto per il club meglio classificato nel campionato nazionale dietro le posizioni della UEFA Champions League".
Cosa vuol dire questo? E quali sono le nazioni che potrebbero trarne maggiore vantaggio? Se il criterio fosse valido già in questa stagione i due posti extra, andrebbero a Inghilterra e Olanda (che si è ritrovata con 4 squadre in Conference) considerando i coefficienti relativi ai risultati delle proprie rappresentative. Eccezion fatta per questa annata però e considerando invece le 4 precedenti, le nazioni che hanno potuto giovare di un punteggio migliore per i due posti extra Champions sono sempre state Inghilterra e Spagna, con l'Italia sempre più indietro.
Con questo format dunque, senza stravolgimenti, Inghilterra e Spagna sarebbero dunque favorite nella corsa ad un maggior numero di partecipanti alla Champions. Una situazione che spinge dunque le rappresentanti della Serie A in Europa a cercare di fare meglio, perché altrimenti la strada rischia di diventare sempre più in salita. Bisogna anche guardarsi alle spalle con Germania e Francia che di certo non stanno a guardare.
