La Juve tace, l’Inter sbotta ma il derby d’Italia può giocarsi anche prima del 13 maggio

La scelta da parte della Lega di rinviare le cinque partite di Serie A della 26a giornata (in particolare il derby d'Italia Juvetus-Inter) ha scatenato la reazione furiosa da parte dei nerazzurri, penalizzati dal calendario e soprattutto convinti che quella scelta sia maturata per colpa di pressioni esterne e non per l'emergenza Coronavirus (qui gli aggiornamenti su cosa sta accadendo in Italia) e la volontà di tutelare l'immagine del calcio italiano.
"Campionato falsato", ha urlato l'ad Giuseppe Marotta che adesso si trova dall'altra parte della barricata con la Juventus nel suo mirino. La squadra di Conte è quella maggiormente penalizzata dal calendario spezzatino e dall'impossibilità – è il caso della partita contro la Sampdoria – di trovare addirittura una data per il recupero. Ecco perché in questo solco il dirigente interista ha chiesto che in un Consiglio di lega straordinario si discutesse delle questioni sul tavolo e della necessità di trovare uniformità di giudizio nelle valutazioni, coerenza e chiarezza delle decisioni.
L'Inter schiuma rabbia, la Juventus tace. Il club bianconero non ha espresso commenti rispetto a quanto accaduto nelle ultime ore. Del resto quale fosse la posizione della "vecchia signora" era noto e a dare l'indirizzo erano state le parole del presidente, Andrea Agnelli. "La priorità per il Paese è la tutela della salute pubblica – ha ammesso pochi giorni fa in un'intervista -, anche se dispiace giocare a porte chiuse".
- Cosa potrebbe "mettere tutti d'accordo?". L'ennesimo paradosso in questo momento di caos generale. Nessuno se lo augura (perché sarebbe una iattura ulteriore per tutto il calcio italiano, come raccontato da Gazzetta) ma se le due squadre dovessero essere eliminate dalle Coppe la partita potrebbe essere anticipata e in Lega avrebbero un nodo in meno, il più ingarbugliato, da sciogliere.
- E quali sarebbero le date? L'8 aprile o il 15 aprile (in occasione dei quarti di Champions), il 29 aprile o il 6 maggio (quando sono in calendario le semifinali).