La furia di Spalletti contro Zapata dopo le proteste del colombiano: “Tu sei sempre a terra…”

Luciano Spalletti e Duvan Zapata hanno avuto un duro scontro verbale al fischio finale del primo tempo tra Napoli e Atalanta. Il tecnico degli azzurri ha ripreso il colombiano che ha protestato duramente con l'arbitro a seguito di uno scontro tra Anguissa ed Ederson che ha visto il brasiliano avere la peggio. Nelle immagini si vede Zapata al fianco del direttore di gara mentre chiede quantomeno un cartellino per il centrocampista del Napoli. Nello stesso momento si avvicina anche Spalletti che gli chiede di non protestare. La ricostruzione fornita da DAZN va nello specifico e fa luce sulla vicenda.

A Spalletti dà fastidio quando un giocatore chiede all'arbitro l'ammonizione e per questo, secondo l'inviato da bordo campo, l'allenatore dei partenopei avrebbe richiamato Duvan: "Poi tu sei sempre a terra". In diretta invece le parole di Spalletti erano state immediatamente catturate dai microfoni presenti in campo: "Sei partito da lì, non ha fatto niente" riferendosi al fallo di Anguissa. Zapata ha sorriso e poi ha detto : "Non posso parlare con gli arbitri mister?". I due si sono successivamente chiariti prima di imboccare il tunnel degli spogliatoi.

Lo sfogo di Spalletti in campo contro Zapata.

Spalletti non aveva gradito lo sfogo di Zapata che con un sorriso beffardo si è visto arrivare in campo il tecnico del Napoli. C'è da dire che Anguissa entra col piede leggermente alto sulla caviglia di Ederson. Un colpo assolutamente fortuito ma che comunque l'attaccante bergamasco voleva che venisse punito quantomeno con un cartellino giallo. L'arbitro non è stato di questo avviso anche se probabilmente aveva già avuto un chiarimento audio con la sala VAR. Ecco perché l'allenatore del Napoli non ha gradito le sue continue proteste con l'obiettivo di punire Anguissa con quell'intervento.

I due si sono assolutamente chiariti poco prima di entrare nel tunnel degli spogliatoi. Spalletti parla prima a distanza con Zapata poi i due si avvicinano e il colombiano abbraccia anche l'allenatore azzurro che si placa e con maggiore serenità spiega al giocatore il suo punto di vista. Quella del Maradona è sicuramente una partita importante per entrambe le squadre. Anche la Dea si gioca tanto vista anche la sconfitta dell'Inter subita ieri e per questo la tensione è alle stelle. Già durante i primi 45 minuti i giocatori dell'Atalanta si erano indispettiti per alcune rimesse laterali non concesse dal direttore di gara. Ma la gestione della gara da parte del direttore di gara è stata comunque buona nella prima frazione.