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Juve spacciata secondo Cassano: “Se giochi così ti sbranano. A febbraio può essere fuori da tutto”

Mercoledì sera la Juventus affronta i campioni d’Europa del Chelsea nella seconda giornata della fase a gironi di Champions. Bianconeri senza Dybala e Morata, affrontano i Blues nel momento più difficile della stagione. “A febbraio per me rischia di essere addirittura fuori da tutto”, sentenzia Cassano.
A cura di Maurizio De Santis
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Il Chelsea campione d'Europa in Champions League e il derby di Torino prima della sosta di campionato. Due match durissimi per la Juventus ancora convalescente e priva di pedine importanti. Le due vittorie contro Spezia e Sampdoria (entrambe per 3-2) non hanno dissolto tutti i dubbi sulle condizioni della formazione di Allegri, anzi ne hanno alimentato ulteriori sul futuro e sulle ambizioni dei bianconeri in stagione. A cominciare dalla campagna di Coppa che li pone dinanzi al primo, vero banco di prova, all'esame più difficile da affrontare in questo momento.

Il momento che sta attraversando la ‘vecchia signora' è un caso che fa discutere: dopo circa dieci anni di dominio assoluto in Italia, sedotta e poi abbandonata da Cristiano Ronaldo, è crollata. La rosa resta forte ma s'è dissolta quell'aura di solidità che ne aveva caratterizzato personalità e rendimento in questi anni. In buona sostanza, questa Juve conciata così non fa più paura. Perfino un giovanotto proveniente dalla B francese, come Janis Antiste ("un altro suo gol ci avrebbe disintegrati", disse Allegri dopo lo Spezia), s'è tolto lo sfizio di sbeffeggiarla con un paio di finte ubriacanti e un cambio di passo (Bonucci ne sa qualcosa) che in altri tempi avrebbero stroncato sul nascere.

La Juve? Ne può pure vincere dieci così – dice Cassano nel consueto intervento alla BoboTv su Twitch – ma se continuerà in questo modo io dirò sempre che gioca male. A febbraio per me rischia di essere addirittura fuori da tutto. Adesso ha due partite terribili con Chelsea e Torino. E se giochi così il Chelsea di sbrana.

Per niente tenero anche Daniele Adani ma non si tratta di pregiudizio, piuttosto di coerenza nell'esprimere opinioni sulle perplessità che gli ha sempre suscitato una certa interpretazione del calcio da parte della Juventus e di Allegri in particolare.

Dal punto di vista della Juventus il doppio 3-2 va bene. Hanno vinto due partite e conquistato sei punti. Ma in realtà le cose vanno male. Se ti consegni agli avversari anche la Sampdoria, che stava facendo male, riprende la partita. La rosa della Juve resta la più forte del campionato ma non è con queste due partite che si mette al livello di Inter, Milan o Napoli.

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