Juve-Sarri, si decide tutto a mezzanotte: se non paga la penale, il contratto è rinnovato
Tra poche ore si saprà se Maurizio Sarri sarà libero dal contratto con la Juventus per potersi accasare eventualmente alla Lazio, dove Claudio Lotito ci ha fatto più di un pensiero per rimpiazzare in panchina Simone Inzaghi finito all'Inter. A mezzanotte di stasera, 31 maggio, scade infatti la clausola inserita nel contratto firmato da Sarri con la Juve nell'estate del 2019, quando a sua volta sostituì Max Allegri.
La clausola in questione dice che se la Juventus non paga entro stasera al tecnico ex Napoli una penale di 2,5 milioni di euro, scatterà automaticamente il terzo anno di contratto da 7 milioni netti, dopo che già nella stagione attuale Sarri ha incassato 6 milioni per il secondo anno garantito mentre era a casa a ricaricare le batterie dopo l'avvicendamento con Pirlo.
Un passaggio non banale, perché se è vero che il pagamento della penale sembra scontato, nel calcio non sempre le cose scontate filano lisce come dovrebbero. In attesa degli eventi c'è la Lazio, che da un paio di giorni ha affondato il colpo per affidare a Sarri il dopo Inzaghi e superare la delusione del voltafaccia del tecnico piacentino.
Claudio Lotito ha virato con decisione sul tecnico toscano, che ha superato i vari Mihajlovic e Mazzarri, e dovrebbe essere il tecnico biancoceleste per i prossimi tre anni a fronte di un ingaggio da 3 milioni più bonus. Un deciso cambio di canovaccio tattico dopo gli anni di difesa a tre inzaghiana: con Sarri sarà 4-2-3-1 o 4-3-3. Intanto c'è da aspettare il via libera dalla Juventus: tra poche ore sarà tutto più chiaro, la storia tra l'allenatore dell'ultimo Scudetto bianconero e la Vecchia Signora potrebbe diventare una cartolina sbiadita.
