Inzaghi risponde alla frecciata di Conte: “Non sono d’accordo”. Poi si becca il Tapiro di Striscia

Simone Inzaghi risponde alla frecciata di Antonio Conte sulla differenza tra vincere un campionato e una Champions League: "Cosa penso delle parole di Conte sulla Champions League? Ognuno ha le proprie idee, l'importante è che ci sia onestà intellettuale. Io non sono d'accordo, gli imprevisti penso siano sempre dietro l'angolo, entrambe le competizioni possono essere condizionate magari da un'ultima di campionato più facile rispetto all'altra. Poi la Champions è più difficile rispetto al campionato".
Cosa aveva detto l'allenatore del Napoli, fresco campione d'Italia e rivale dei nerazzurri nella corsa Scudetto? Nella conferenza stampa alla vigilia della partita che ha deciso la Serie A Conte non ha perso occasione per punzecchiare l'Inter e Simone Inzaghi: "La mia esperienza mi ha sempre detto che vincono le squadre che hanno meritato e dimostrato di più. Parliamo di 38 partite, a differenza di tornei brevi, che poi ora non sono neanche così brevi, dove lì è importante il sorteggio, trovi avversari con squalificati o infortunati. In un percorso più breve può spuntare qualcosa di diverso ma 38 partite sono tante e delineano chi merita".

Inzaghi ha parlato così della finale contro il PSG di sabato prossimo: "La coppa fa tutta la differenza del mondo ma sono d'accordo con Farris. I ragazzi sono stati straordinari in questa stagione, abbiamo giocato 59 partite senza scegliere, abbiamo dato tutto quello che avevamo. Abbiamo avuto imprevisti e non abbiamo mai cercato alibi, abbiamo fatto un cammino soprattutto in Champions entusiasmante".
Tapiro d'Oro a Simone Inzaghi dopo lo Scudetto perso
Valerio Staffelli ha consegnato il Tapiro d’Oro all’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, dopo aver perso lo Scudetto all'ultima giornata. Queste le parole del tecnico nerazzurro: "Bisogna saper vincere e bisogna saper perdere. Ci dispiace, ma penso sia stato un campionato avvincente giocato da due grandi squadre che si sono battute fino all’ultimo. Chiaramente c’è del rammarico da parte nostra, ma i miei ragazzi hanno dato veramente tutto. Bisogna fare i complimenti al Napoli, una squadra che ha fatto un ottimo percorso come il nostro".
In merito alla finale di Champions League ha aggiunto: "Abbiamo la partita più importante che un allenatore e un giocatore possa fare e andiamo a farla con tanta fiducia. Ce la metteremo tutta".
Per Simone Inzaghi è il quinto Tapiro d’oro ricevuto in carriera e quando l'inviato di Striscia gli ha chiesto se resta all’Inter o va via, lui risponde: "Rimango perché voglio prendere il sesto Tapiro d’oro".