Il vincitore del Pallone d’Oro 2025 trapela prima della cerimonia, la tradizione è rispettata

Come tradizione che in epoca social si ripete ogni anno, anche questa edizione del Pallone d'Oro è preceduta – nelle ore immediatamente precedenti alla cerimonia di lunedì sera a Parigi – dall'annuncio ‘leakato' del vincitore, fatto trapelare da chi sostiene di averlo appreso con assoluta certezza. Il nome peraltro c'è da parecchi giorni, visto che le votazioni si sono chiuse il 4 settembre, ma lo conosce solo una persona, il caporedattore di ‘France Football'. Vincent Garcia giura di non lo averlo condiviso con anima viva, nemmeno con la direzione de ‘L'Equipe', il quotidiano francese che edita la rivista ogni mese (entrambe le testate sono appartengono al Groupe Amaury). Eppure Romain Collet Gaudin dà per sicuro con un messaggio postato su X stamattina: "Ousmane Dembélé Ballon d’Or 2025".
Ousmane Dembélé vincitore del Pallone d'Oro 2025, battuto Lamine Yamal: la notizia trapelata in Francia
Secondo l'accreditato giornalista francese, sarebbe dunque il 28enne attaccante del PSG il vincitore del Pallone d'Oro di quest'anno, onorando il suo ruolo di favorito ai danni di Lamine Yamal. Il giovanissimo talento del Barcellona, dato in grande rimonta nelle ultime ore, sarebbe dunque solo al secondo posto, pagando una stagione ugualmente ricca di trofei, ma a cui manca la pesantissima ciliegina della Champions League messa in bacheca da Dembélé.
Qualora fosse vera l'indiscrezione (in passato non sempre anticipazioni simili, con tanto di classifiche integrali ‘trapelate', sono stati poi confermate dall'annuncio al Theatre du Chatelet di Parigi), sarebbero stati battuti anche gli altri papabili della vigilia, ovvero – ben dietro nelle quote dei bookmakers – i vari Donnarumma e Vitinha (sempre del PSG), Raphinha (Barcellona) e Salah (Liverpool).

La cerimonia di stasera vedrà per il secondo anno consecutivo il boicottaggio totale del Real Madrid, sulla scia di quanto accaduto nel 2024 dopo aver saputo che Vinicius era stato battuto – secondo le merengues ingiustamente – da Rodri. In platea ci saranno peraltro solo tre rappresentanti del PSG, ovvero proprio Dembélé, Doué e Neves (anche loro nell'elenco dei 30 finalisti), poiché sono infortunati e dunque impossibilitati a scendere in campo a Marsiglia, dove i campioni di Francia giocheranno di lunedì – quindi in contemporanea col galà parigino – a causa del rinvio per maltempo del match inizialmente in programma domenica sera.