video suggerito
video suggerito

Il personal trainer di Conte lascia il Napoli: “Mi vedo costretto a non rinnovare il contratto presentatomi”

Perché Tiberio Ancora ha annunciato su Instagram il suo addio al club azzurro? Lo ha spiegato condividendo il post sui social: “Arriva d’improvviso e inaspettato nella tua vita un momento in cui devi prendere delle decisioni immediate e assolutamente personali”.
A cura di Maurizio De Santis
0 CONDIVISIONI
Immagine

Tiberio Ancora, il nutrizionista e personal trainer che Antonio Conte aveva voluto con sé al Napoli per curare l'aspetto importante dell'alimentazione, lascia il club azzurro. Non fa più parte dello staff, ad annunciare la fine del suo lavoro e della consulenza fornita finora è lo stesso professionista. Lo ha fatto con un post su Instagram nel quale parla di evento che arriva "improvviso e inaspettato" nella vita, che porta a fare scelte in breve tempo e "assolutamente personali". Cosa è successo davvero? Quali sono le reali motivazioni che gli hanno fatto maturare un'opzione del genere? Non ne parla ufficialmente, dentro di lui qualcosa è scattato, dettato forse da situazioni, episodi che lo hanno spinto a prendere una direzione differente rispetto a quella percorsa finora.

"Arriva d'improvviso e inaspettato nella tua vita un momento in cui devi prendere delle decisioni immediate e assolutamente personali – si legge nell'incipit del messaggio condiviso sui social – e quando arrivano devi avere la forza ed il coraggio di accettarle e decidere il da farsi".

Il passaggio successivo è quello che lascia maggiormente perplessi e un po' lascia pensare. Ma si tratta solo di un'interpretazione (o di illazioni da parte di chi, a voler pensar male, crede di aver trovato una spiegazione plausibile).

"Questa decisione mi vede costretto a lasciare il Calcio Napoli e non rinnovare il contratto presentatomi.
Ringrazio la società, la squadra, il mister, lo staff e tutti i collaboratori che rappresentano il Calcio Napoli per avermi dato la possibilità di far parte di questa splendida famiglia. Un grazie particolare a tutti i tifosi del Napoli e tutta la città per dirvi che siete Unici e Inimitabili. Un grande abbraccio".

Fin qui la nota di Ancora, che ha ricevuto moltissimi commenti di dispiacere da parte dei tifosi partenopei e di quanti lo stimano a prescindere dalla fede azzurra. Emblematica la reazione di uno dei sostenitori che ha fatto riferimento all'importanza di averlo perso proprio nel momento in cui sarebbero state necessarie le sue tabelle, i suoi consigli, le sue direttive per tirare a lucido la forma di Kevin De Bruyne. "Già fatto… è veramente cambiato tantissimo dal suo arrivo", ha risposto l'ormai ex collaboratore sottolinenando implicitamente come abbia condotto con professionalità il suo compito finora.

Anzi, proprio in virtù di un post precedente – nel quale chiariva il tono di alcune affermazioni rivolte esclusivamente a censurare critiche gratuite e pretestuose spesso ricevute – nulla lasciava presagire che potesse andar via dal Napoli.

"Vorrei chiarire un dettaglio per me importante, nel mio ultimo post riguardo alcune insinuazioni sul mio lavoro e sulla mia forma fisica, era rivolto esclusivamente al mio privato e non c'entra nulla con il Calcio Napoli dove tutto procede nel migliore dei modi in questa fase di preparazione. Grazie comunque della solidarietà che mi avete dimostrato".

Non è la prima volta che Ancora interviene pubblicamente per condannare le obiezioni di quelli che definì "pseudo personaggi" che con le loro azioni hanno cercato di sminuire la portata del suo operato oltre a creare "un ambiente difficile e ostile". Questa volta, però, ha tracciato una linea spartiacque.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views