Il Kairat ha il miglior portiere della Champions League: le parate impressionanti di Anarbekov

Un portiere giovanissimo di una squadra che il grande pubblico non conosceva è il migliore di questa Champions League. Temirlan Anarbekov si è preso questo titolo giocando quatto partite con il Kairat Almaty, una delle squadre più piccole di questa edizione che giace sul fondo della classifica generale senza neanche la possibilità di sognare gli spareggi. Eppure il giovanissimo kazako spicca per la sua abilità in porta e per dei salvataggi diventati anche virali sui social: uscite importanti e di puro istinto, scatti felini che gli hanno permesso nella maggior parte dei casi di evitare sconfitte disastrose.
Ha soltanto 22 anni ma gioca in Europa con grande personalità, affrontando costantemente squadre molto più forti della sua. Il Kairat non ha una difesa d'acciaio e si è scontrato contro alcuni degli attacchi più pericolosi del torneo (Real Madrid e Inter), ma se non è affondato il merito è tutto del gioiellino che indossa i guantoni e il numero 77 sulla schiena, il portiere in grado di salvare più gol in questa Champions League e di trascinare la sua squadra tra le grandi diventando eroe contro il Celtic.

I numeri importanti di Anarbekov in Champions
Il suo aiuto da solo non è bastato a salvare il Kairat Almaty che in questa edizione si è presentato come Cenerentola senza scarpette di cristallo e fata madrina in aiuto. La squadra viene dal cuore del Kazakistan e l'impresa più grande è già stata compiuta conquistando un posto in questa Champions League negli spareggi decisi proprio dalle parate di Anarbekov. Ha giocato 4 partite nella fase campionato (saltando la storica sfida contro il Real Madrid a causa di un trauma cranico) e tanto gli basta per essere incoronato come uno dei migliori grazie alle sue statistiche impressionanti. Ha subito solo 6 gol nelle 4 partite che ha giocato ta titolare ed è in assoluto il portiere con il maggior numero di parate a partita (6.2) e il maggior numero di gol impediti (5.9) di questa competizione.
Nonostante la sconfitta dei kazaki è stato incoronato come migliore in campo nell'ultima partita contro l'Olympiacos, quasi un controsenso che viene spiegato soltanto guardando i video dei suoi salvataggi. Anarbekov ha fatto due interventi perfetti, provvidenziali e di altissima qualità e in campo non sembra assolutamente di vedere un ragazzino alle prese con la sua prima Champions League.
Anarbekov è l'eroe degli spareggi
Il Kairat lo ha accolto nelle sue giovanili a 14 anni e da allora il giovane kazako ha cominciato a costruire la sua carriera, anche se forse non avrebbe mai immaginato di diventare uno dei grandi protagonisti della Champions League. Prima ancora di prendersi il posto da titolare nella fase campionato Anarbekov ha brillato negli spareggi contro il Celtic, clamorosamente eliminati dalla piccola squadra dell'est.
È rimasto in panchina per i primi tre turni, poi è subentrato a 15 minuti dalla fine della partita d'andata con gli scozzesi a causa dell'infortunio di Zarutskiy riuscendo a mantenere lo 0.0: non aveva altra scelta che essere il titolarissimo della delicata sfida di ritorno in casa dove è stato eroico. Anarbekov non ha preso gol nei minuti regolamentari e neanche ai supplementari e ha portato il Kairat ai calci di rigore parandone addirittura tre. È stato senza dubbio quello il momento più alto della sua stagione, un impresa senza precedenti per i kazaki che hanno dovuto far affidamento su un 22enne che li ha ripagati scrivendo la storia.