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Il gesto di Giuntoli prima di lasciare la Juve: ha fatto 27 telefonate sorprendendo tutta la squadra

Cristiano Giuntoli prima di lasciare la Juventus ha effettuato ben 27 telefonate in un giorno. Ha voluto salutare personalmente ogni singolo calciatore della rosa bianconera.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Cristiano Giuntoli non ricopre più il suo incarico come direttore dell’area football della Juventus da qualche settimana. Dopo due intense stagioni l'ormai ex dirigente bianconero è stato allontanato dal suo ruolo perché la proprietà non era più contenta del suo operato. Una scelta portata avanti da John Elkann in persona il quale sta costruendo ora un altro asset dirigenziale con Giorgio Chiellini e Comolli come elementi principali. Giuntoli paga alcune scelte di mercato discutibili secondo la società come le varie cessioni di Huijsen e Rovella, ma anche acquisti errati.

Tanti i milioni spesi dalla società che visti i risultati negativi ottenuti sul campo ha deciso di dire basta. Giuntoli però fino a questo momento non ha proferito parola ma ha avuto solo profondo rispetto nei confronti della Juventus fino all'ultimo giorno. Le sue ultime 24 ore da dirigente bianconero infatti Giuntoli le ha trascorse facendo ben 27 telefonate, una per ogni calciatore della Juventus. Un gesto apprezzatissimo da ogni singolo componente della rosa bianconera raggiunto dalla telefonata di Giuntoli anche se impegnato con la propria Nazionale.

Giuntoli alla Juventus con Allegri.
Giuntoli alla Juventus con Allegri.

Infatti Giuntoli ha effettuato una vera maratona telefonica spalmata su diverse ore della giornata, anche per rispettare i fusi orari di ognuno di loro collocati in diverse parti del mondo. Dalla “A” di Adzic alla “Y” di Yildiz, passando per colonne dello spogliatoio come Locatelli, Gatti, Bremer, Cambiaso, Vlahovic, senza dimenticare gli ultimi arrivati come Koopmeiners, Nico Gonzalez, Kolo Muani e molti altri. Insomma, ha voluto fare il suo ultimo saluto a quella che per due anni è stata la sua creatura costruita con tanto lavoro e fatica.

Giuntili ha voluto fortemente Thiago Motta dopo Allegri.
Giuntili ha voluto fortemente Thiago Motta dopo Allegri.

Il futuro di Giuntoli dopo l'addio alla Juventus

Purtroppo i risultati non sono stati quelli sperati e la Juventus non è mai riuscita in questi due anni a lottare realmente per lo Scudetto così come per altre competizioni ad eccezione della finale di Coppa Italia vinta nel 2024 con Allegri ancora in panchina. Insomma, il lavoro è stato fatto ma per la proprietà la scelta giusta era quella di cambiare marcia. Con l'augurio che la Juve possa tornare di nuovo ai livelli di un tempo ora Giuntoli si godrà qualche periodo di vacanza anche se le voci circa un suo futuro all'Atletico Madrid in questo momento si fanno sempre più insistenti.

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