Il discorso del CT di Israele: “Stasera contro l’Italia avete guadagnato qualcosa di molto grande”

L’epilogo di Israele-Italia è stato incandescente. Prima la girandola di emozioni con la sofferta vittoria azzurra per 5-4, poi il parapiglia finale che ha rischiato di degenerare in rissa. Al rientro negli spogliatoi, il commissario tecnico israeliano Ran Ben Shimon ha visto troppe teste basse e ha deciso di lasciarsi andare a un lungo discorso per incoraggiare la sua squadra, capace di dimostrare di potersela giocare alla pari con la Nazionale italiana. Con una convinzione precisa: questo gruppo, prima o poi, approderà a un grande torneo internazionale.
Il discorso del ct di Israele dopo la sconfitta contro l'Italia
Il ct ha provato a toccare le corde giuste, partendo dalla metamorfosi vissuta dalla squadra rispetto alle recenti sfide di Nations League: "Oggi vedo una squadra che gioca contro l’Italia con un coraggio straordinario. Con un’attenzione rigorosa alle istruzioni tattiche. Con un atteggiamento incredibile da parte dei giocatori, ma anche da chi era in panchina. Qui abbiamo qualcosa di speciale, e dobbiamo imparare ad apprezzarlo, anche quando i risultati non sono positivi. Noi siamo orgogliosi di voi con tutto il cuore, per ciò che date alla Nazionale, per il livello a cui ci avete portato".
Cosa ha detto Ben Shimon alla squadra
Il risultato, naturalmente, resta amaro. Ma Ben Shimon ha chiesto ai suoi di guardare oltre: "Dobbiamo fare attenzione che nessun risultato, in un senso o nell’altro, fermi il vostro progresso. Che non fermi la voglia di arrivare, che non fermi la generosità reciproca che c’è tra di voi. L’amicizia dentro questa squadra è il suo bene più grande. Quando venite con occhi limpidi ai raduni, questa è per noi la fonte di orgoglio più grande. Non c’è nessuno al mondo che possa sminuire l’orgoglio che sento nel cuore per come vi presentate, per come vi preparate".
Secondo l’allenatore, Israele ha perso la partita ma ha guadagnato molto di più: "Ci sono stati errori, e allora? Io sono pronto ad andare avanti con giocatori che sbagliano ma che restano aperti: aperti a ricevere critiche, aperti a migliorare nella vita. Avete coraggio. Avete sempre una scelta a ogni bivio: cosa fare con voi stessi? E oggi siamo a un bivio cruciale, e vi spiego perché: abbiamo perso la partita, ma abbiamo guadagnato qualcosa dieci volte più grande. Abbiamo guadagnato la capacità di giocare contro una delle squadre migliori al mondo non solo ad armi pari, ma persino guardandola dall’alto, sopra il livello degli occhi".
Da qui la fiducia incrollabile per il futuro: "Oggi più che mai ho la conferma ufficiale che questa Nazionale porterà Israele a un grande torneo. Ricordatelo. Ricordatevi questa conversazione. Dopo una sconfitta dolorosa, questa Nazionale – la vostra Nazionale – porterà Israele a un grande torneo. Ricordatevi questa conversazione".