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Ibrahima Niane positivo all’ecstasy e alla MDMA: squalificato per due anni, pugno duro in Ligue 1

Ibrahima Niane, attaccante dell’Angers, è stato squalificato per due anni dall’Agenzia antidoping francese dopo essere risultato positivo all’ecstasy e alla MDMA.
A cura di Vito Lamorte
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Ibrahima Niane, attaccante dell'Angers, è stato squalificato per due anni dall'Agenzia antidoping francese (AFLD) dopo essere risultato positivo all'ecstasy e alla MDMA. I risultati dei controlli sul calciatore classe ‘99 erano già stati comunicati al club che gioca in Ligue 1, che lo aveva escluso dal gruppo squadra già lo scorso 27 aprile, anche in seguito ad alcuni diverbi con il compagno Florent Hanin e l’allenatore Alexandre Dujeux.

Niane non è stato in grado di giustificare l’esito dei test davanti all’autorità antidoping francese e da qui è arrivata la sanzione, che è scattata dopo una riunione dell’AFLD dello scorso 31 marzo. Il calciatore è in scadenza di contratto con l'Angers ed è già certo di non avere il rinnovo. Da qualche giorno, secondo quanto riportato dal quotidiano francese L'Equipe, è già in Senegal.

Niane positivo all'ecstasy e alla MDMA: squalificato per due anni

Ibrahima Niane è stato squalificato per due anni dall'Agenzia francese antidoping (AFLD) dopo essere risultato positivo all'ecstasy e alla droga sintetica chiamata MDMA, alla quale sarebbe risultato positivo circa due anni e mezzo fa. Il calciatore non è stato in grado di giustificare all'organismo ed è arrivata la sanzione durante una riunione dell'AFLD tenutasi il 31 marzo.

Il giocatore di 26 anni dovrà stare lontano dai campi per due anni e gli sarà impedito "di partecipare, a qualsiasi titolo, a una competizione professionistica", ma anche "di svolgere qualsiasi attività, compresi allenamenti o attività sportive pubbliche".

Niane era stato allontanato dal gruppo lo scorso 26 aprile, dopo aver effettuato un fallo sul compagno di squadra Florent Hanin durante l'allenamento del giorno prima e nella stessa occasione aveva avuto un'accesa discussione con il suo allenatore Alexandre Dujeux. Il senegalese non è stato convocato in nessuna delle ultime quattro partite della stagione di Ligue 1 dell'Angers.

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