Ian Rush ricoverato d’urgenza in terapia intensiva: come sta ora la leggenda del Liverpool

Ian Rush è stato trasportato d'urgenza in ospedale dopo aver avuto difficoltà respiratorie mentre era in casa sua. L'ex giocatore all'inizio di questa settimana è stato ricoverato in terapia intensiva per quasi 48 ore a causa della "super-influenza" che ha contagiato diverse persone in Gran Bretagna: il 64enne si è recato al Countess of Chester Hospital perché non riusciva più a respirare, vittima di un attacco influenzale fortissimo.
Secondo quanto riportato dal DailyMail, che ha sentito persone vicine alla leggenda del Liverpool, l'ex attaccante resterà ricoverato ancora per qualche giorno nella struttura e sarà dimesso in tempo per Natale qualora non dovessero sorgere altre complicazioni. Si è dovuto sottoporre a cure urgenti alle quali ha risposto bene, superando un momento piuttosto complicato.
Ian Rush in ospedale per la "super-influenza"
I responsabili della sanità in Gran Bretagna hanno dichiarato che l'influenza di questa stagione è una delle più aggressive mai registrato negli ultimi anni e ha messo sotto pressione tutti gli ospedali. Tra le persone contagiate c'è anche Ian Rush, leggenda del Liverpool che da alcuni anni riveste il ruolo di ambasciatore della squadra: l'ex giocatore è stato ricoverato in terapia intensiva all'inizio della settimana e lì ha trascorso due giorni, in attesa che le sue condizioni di salute diventassero stabili.
Ha cominciato ad accusare difficoltà respiratorie mentre era nella sua abitazione ed è stato subito trasportato d'urgenza in ospedale dove è ancora ricoverato. La sua famiglia ha vissuto 48 ore di grande preoccupazione, ma Rush ha risposto bene alle cure ed è stato sistemato in reparto dove trascorrerà ancora qualche giorno. I suoi cari dicono che anche il suo umore è migliorato e che potrebbe essere dimesso in tempo per festeggiare Natale in casa sua.