I tifosi dell’Amburgo distruggono il campo dopo la promozione in Bundesliga: la panchina è devastata

Dopo sette anni di assenza l'Amburgo torna in Bundesliga e al termine della partita contro l'Ulm vinta per 6-1 è scoppiato il delirio: i tifosi hanno invaso il campo del Volksparkstadion creando un colpo d'occhio spettacolare, ma purtroppo la giornata di festa ha rischiato di sfociare in tragedia per i disordini che sono avvenuti poco dopo. Alcuni sono rimasti feriti ma per fortuna non si è registrato nessun morto anche se c'è stato un uomo traportato in ospedale in gravi condizioni.
Il campo della squadra tedesca, che dal prossimo anno tornerà a giocare nella massima serie, porta ancora addosso i segni della promozione e della festa scatenata che ha arrecato non pochi danni a tutte le strutture. Il prato presenta dei vistosissimi buchi, praticamente dei crateri di terra arida, e il tetto che ricopre la panchina è collassato su sé stesso dal peso dei tifosi che gli sono passati sopra. Poi si vede anche sugli spalti tanta immondizia lasciata dopo l'unica partita e che viene rimossa dagli addetti alla pulizia dell'impianto.
Lo stadio dell'Amburgo devastato dopo la promozione
Nel 2018 per i tedeschi è arrivata la prima dolorosa retrocessione in seconda serie della loro storia e da allora hanno fatto fatica a ritornare in Bundesliga. La maledizione è stata spezzata nell'ultimo turno di campionato che ha sancito la promozione dell'Amburgo dopo sette anni e ha scatenato la festa dei tifosi. In centinaia hanno superato le barricate per fare invasione di campo, uno spettacolo bello da vedere ma che poteva finire molto male. I Vigili del fuoco hanno comunicato che ci sono stati tantissimi feriti, alcuni addirittura in modo grave, e tanti altri sono stati soccorsi dalle ambulanze presenti allo stadio.
Giorni dopo la festa il prato del Volksparkstadion versava in condizioni pietose: dopo l'invasione, che è giunta quasi fin dentro agli spogliatoi presidiati dalle forze dell'ordine, i tifosi hanno lasciato delle buche in campo che è praticamente devastato e inagibile. Ma non è tutto, perché anche le panchine sono visibilmente ammaccate, soprattutto nella copertura che le avvolge, e gli spalti sono pieni di rifiuti di qualsiasi tipo.