Higuain: “All’Inter Miami sono tornato bambino, in Europa non ti danno la possibilità di divertirti”
Nuova vita oltreoceano per Gonzalo Higuain. Il bomber argentino nell'ultima finestra di mercato ha lasciato la Juventus per trasferirsi all'Inter Miami. Il Pipita ai microfoni di CBS Sports ha parlato della sua scelta di lasciare l'Europa legata alla volontà di "tornare ad essere nuovamente felice". Il centravanti infatti ha puntato il dito contro i media europei, che a suo dire hanno avuto sempre un atteggiamento troppo critico nei suoi confronti.
Higuain, l'ultima intervista e le prime sensazioni sull'Inter Miami
Gonzalo Higuain è approdato all'Inter Miami di Beckham per tornare a divertirsi. È quello che il centravanti ha dichiarato nella sua ultima intervista, senza troppi giri di parole: "Sono sempre stato curioso di questo campionato, che ho seguito grazie a mio fratello e altri grandi giocatori. Volevo venire qui con l'intenzione di essere ancora felice di giocare e penso che l'Inter Miami mi abbia dato tutto quello di cui avevo bisogno. Venire qui in questo campionato mi restituisce quella sensazione. Quando ero bambino mi divertivo a giocare, ma in Europa penso che quella sensazione mi abbia lasciato per molte ragioni".
L'attacco di Higuain alla stampa europea
Cosa ha spinto in particolare Higuain a dire addio all'Europa, dopo la fine del matrimonio con la Juventus? Il Pipita ha puntato il dito contro la stampa europea, colpevole a suo dire, di essere stata eccessivamente critica nei suoi confronti: "Dal punto di vista dei media, l'Europa era semplicemente troppo. Ho dovuto dimostrare loro ogni giorno, partita per partita, quello che ho fatto per tutta la mia carriera, e la mia pazienza si è interrotta. Non ti danno la possibilità di divertiti quando giochi".
I ricordi di Higuain con Juve e Napoli in Champions
Ripercorrendo con la memoria la sua avventura europea il pensiero non può che andare alle sfide vissute con la Juventus e il Napoli: "Ho molti bei ricordi della Champions League. La mia prima partita, la partita contro il Tottenham con la Juventus a Wembley, il ricordo di aver quasi eliminato il Real Madrid, quando stavamo vincendo 3-0 a casa loro in una partita che ci siamo goduti fino a quel finale. Ma anche la partita del Napoli contro il Borussia Dortmund, in cui per poco non veniva già il San Paolo". Il Pipita si è detto anche fortunato per aver vissuto l'era Messi-Ronaldo: "Il Clasico è stato bellissimo, il mondo si ferma. È stato un privilegio giocare, condividere e vivere quelle partite".
