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Henry fa una lezione di calcio spiegando l’Inter di Inzaghi sulla TV inglese: “Ti mette nei guai”

Thierry Henry fa una lezione di calcio sull’Inter di Simone Inzaghi spiegando in che modo sia al momento la squadra più temuta in Europa: “Così ti mette nei guai”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Primo in classifica con l'Inter in Serie A pronta a festeggiare il prossimo Scudetto e lanciatissimo in Champions col vantaggio maturato nell'andata degli ottavi contro l'Atletico Madrid. Simone Inzaghi, che ha già conquistato in stagione la Supercoppa Italiana, sembra non avere punti deboli. La sua squadra è una macchina da guerra capace di segnare e saper soffrire, proprio come accaduto contro il Genoa. Reduce dalla finale di Champions persa contro il Manchester City nell'ultima edizione della coppa dalle grandi orecchie, l'Inter è ora la più temuta d'Europa.

Parola di Thierry Henry che dagli studi di Sky Sports insieme a Jamie Carragher ha analizzato proprio l'attuale momento del calcio europeo indicando l'Inter di Simone Inzaghi come una delle più complete in questo momento. In particolare, a proposito del tecnico piacentino, l'ex campione della Francia ha sottolineato: “Seguo Inzaghi da tanto tempo, da quando allenava la Lazio – ha risposto a precisa domanda su quale fosse l'allenatore che ammira di più – Se lo incontri in una partita di Coppa, sei nei guai, come nella finale con il Manchester City”.

Henry è netto, non ha alcun dubbio a proposito di questo quesito. È sbalordito dal gioco espresso dai nerazzurri già ammirati nella passata edizione della Champions quando solo un gol di Rodri e un errore davanti alla porta di Lukaku ha negato a Simone Inzaghi la gioia di alzare quel trofeo. Ci riproverà quest'anno quasi con la stessa formazione che lo stesso Henry ha analizzato davanti a una sorta di lavagna interattiva:

L'analisi di Henry sull'Inter con la lavagna interattiva.
L'analisi di Henry sull'Inter con la lavagna interattiva.

"Quello che mi piace di Inzaghi è che preferisce utilizzare due centravanti – spiega – Se sei l'Arsenal o il Manchester City, rimani con la palla così a lungo che, come hai detto, a volte è un 3-7, e se giochi contro una squadra le cui ali non sono aperte diventa molto difficile e mi piace come è pensato questo 5-3-2 dell'Inter soprattutto se guardiamo a centrocampo dove hai Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan che quando hanno la palla sono bravi a giocarla".

L'abbraccio Lautaro e Thiram nel corso del match contro la Fiorentna.
L'abbraccio Lautaro e Thiram nel corso del match contro la Fiorentna.

Il discorso sull'analisi dell'Inter prosegue poi con l'attacco: "C'è Lautaro Martinez che torna e Thuram che occupa le fasce quando Dimarco non rientra oppure Dumfries o Darmian – prosegue – in questo modo hanno segnato due gol così contro la Juve fuori casa e il Milan in casa con Thuram". Henry sembra letteralmente folgorato dall'idea di gioco dei nerazzurri: "Se giochi con il 5-4-1, perché a molte squadre piace giocare con un attaccante, e le ali non sono aperte, quando mandi la palla a quell'attaccante questo può solo trattenerla".

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