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Gotti compra un’intera pagina di giornale, lettera all’Udinese: “Io ci ho provato”

Luca Gotti ha deciso di comprare un’intera pagina di giornale per permettere di pubblicare la sua lettera di saluti all’Udinese. L’ormai ex tecnico dei friulani scrive: “Io ci ho provato”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Luca Gotti era il vice di Igor Tudor quando l'Udinese nel 2019 puntò tutto sul tecnico croato attualmente al Verona. Dopo il suo esonero fu proprio Gotti a prendere in mano le redini della squadra come allenatore dei friulani. La sconfitta lo scorso weekend contro l'Empoli al ‘Castellani' però ha portato il club a decidere per l'esonero dello stesso Gotti che ha salutato una società e tifosi che ha dimostrato di non riuscire mai a dimenticare. Gotti infatti ha sorpreso tutti con un gesto a dir poco unico che è davvero inusuale nel mondo del calcio.

L'ormai ex allenatore dell'Udinese ha infatti deciso di comprare un'intera pagina di giornale per permettere al ‘Messaggero Veneto' di pubblicare la sua lettera di saluti all'Udinese e ai propri tifosi, spiegando di essere stato quasi invitato a compiere un gesto del genere visti i tanti messaggi d'affetto ricevuti dopo il suo esonero.

Le parole di Gotti e il saluto a tutti i tifosi friulani

Gotti non ha usato mezzi termini per esprimere la propria delusione dopo essere stato sollevato dall'incarico: "Le partite di calcio si vincono e si perdono, e tutti sappiamo che vincere è bello e importante, ma è importante anche come ci si comporta vicino a quella maglia, con dedizione al lavoro, serietà, compostezza, umiltà, rispetto, ma anche orgoglio e caparbietà – scrive Gotti in un passaggio della sua lettera – Io ci ho provato, qualche volta mi è riuscito e qualche volta meno, però ci ho provato". Gotti aveva esordito con una vittoria per 3-1 contro il Genoa al Ferraris e ha chiuso la sua avventura a Udine con un ko per 3-1 al Castellani di Empoli ma non dimentica i momenti vissuti con l'Udinese.

L'ex tecnico bianconero ha esaltato i significati e valori simbolici della maglia dell'Udinese sottolineando: "In un tempo in cui tutti noi tendiamo all'individualismo e a rinchiuderci nei nostri piccoli universi solitari, il valore di una maglia che unisce è ancora più grande". Poi il saluto a tutti i tifosi con un messaggio chiaro: "Le partite di calcio si vincono e si perdono, e tutti sappiamo che vincere è bello e importante, ma è importante anche come ci si comporta vicino a quella maglia, con dedizione al lavoro, serietà, compostezza, umiltà, rispetto, ma anche orgoglio e caparbietà". Poi la chiosa in friulano: "Mane diu, Mandi. Luca Gotti".

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