Gli ultimi giorni da calciatore del disastroso 2020 di Arek Milik
Che fine ha fatto Arkadiusz Milik? Il centravanti polacco è di fatto un separato in casa al Napoli. Prima il rifiuto di prolungare il contratto, in scadenza a giugno 2021 e poi il mancato addio nell'ultima finestra di mercato quando è stato vicinissimo a vestire la maglia della Roma, hanno spinto gli azzurri ad escludere il polacco sia dalla lista Serie A che da quella Uefa. Una situazione che di fatto impedirà all'ex Ajax di giocare almeno fino a gennaio, quando i tempi per un addio potrebbero essere maturi. Sulla situazione di Milik, è intervenuto il ct della Polonia Jerzy Brzęczek, che ovviamente è preoccupato dallo scarso minutaggio del suo giocatore, comunque convocato per le prossime amichevoli, in vista degli Europei della prossima estate. Proprio con la sua rappresentativa il bomber collezionerà le ultime partite del 2020.
La situazione di Milik vista dal ct della Polonia che continua a convocarlo
In questa fase iniziale della stagione Milik si è visto in campo solo con la Polonia, con cui ha trovato il gol nell'amichevole con la Finlandia. Il Napoli gli consente di allenarsi con la prima squadra, ma non di giocare. Una situazione che durerà almeno fino a gennaio, quando con la sessione di mercato invernale gli azzurri proveranno a cedere nuovamente il bomber. Il selezionatore della Polonia Jerzy Brzęczek ai microfoni di Sportowefakty si aspetta buone notizie in vista dell'inizio del nuovo anno e nel frattempo ha convocato il giocatore per le prossime gare: "Milik non sta giocando come Grosicki, ma sono figure importanti di questa squadra. Sono di qualità incredibile e conto molto su di loro. Non è un momento facile per loro, ma penso che tutto cambierà a gennaio. Sono tranquillo riguardo alla loro disponibilità".
Cosa succederà a Milik a gennaio, resterà o meno al Napoli?
C'è ottimismo, ma il mercato si sa è imprevedibile e anche nel caso di Milik non sono mancati i colpi di scena nella scorsa estate, quando sembrava cosa fatta il suo trasferimento alla Roma. Invece ecco il braccio di ferro e la permanenza al Napoli, anche con la prospettiva di non scendere in campo almeno fino a gennaio 2020. Cosa succederà però se Milik non dovesse partire, e dunque restare ai box fino a giugno? A quel punto il ct della Polonia dovrebbe fare delle valutazioni in vista degli Europei: "C'è poco tempo per gli Europei, ma il tempo scorre inesorabilmente. A ridosso del campionato, vedremo se i giocatori giocheranno per le squadre di club. Ora non posso dire, se qualcuno verrà chiamato o meno, se hanno pochi minuti all'attivo. Ci sono diverse situazioni, diversi giocatori, diverse qualità. Le decisioni non saranno facili. L'ampiezza e la migliore qualità della nostra squadra faranno sì che la selezione di 23 giocatori per il campionato non sarà facile. Ci saranno delusioni".
Le ultime e uniche partite di Milik nel finale del 2020
Per ora Milik non può che sfruttare le partite con la sua nazionale per mettersi in mostra e conquistare l'attenzione di altri club, oltre a Roma e Fiorentina che non hanno mai smesso di seguirlo. Il centravanti sarà impegnato con la Polonia mercoledì 11 novembre in amichevole contro l'Ucraina, e poi sfiderà il 15 l'Italia. Appuntamento infine a mercoledì 18 novembre nell'ultimo turno di Nations League contro l'Olanda. Saranno queste le ultime potenziali partite di Milik del 2020, prima di un possibile cambio di maglia a gennaio.
