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Gasperini punta il secondo posto per l’Atalanta: “Se non sbagliamo, gli altri non ci raggiungono”

Gian Piero Gasperini ha anticipato di un giorno la conferenza stampa in vista della gara contro il Sassuolo in programma domenica al Mapei Stadium ma ha le idee piuttosto chiare in merito: “”Secondo posto? Pensiamo al Sassuolo”. Sulla qualificazione alla prossima Champions League: “Dobbiamo avere pazienza: ci sono ancora tante partite, dobbiamo pensare alle difficoltà della gara”.
A cura di Vito Lamorte
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"Psicologicamente abbiamo vissuto una bella settimana, ma può cambiare tutto nel giro di una sola partita: le distanze sono ravvicinate, ma è anche vero che se noi non sbagliamo gli altri non riescono a raggiungerci". Gian Piero Gasperini, nella conferenza stampa del tecnico dell'Atalanta in vista della partita in casa del Sassuolo di domenica, ha parlato così della possibilità che il club bergamasco di chiudere il campionato al secondo posto soltanto alle spalle dell'Inter. L'allenatore della Dea si è soffermato sulla corsa per la Champions League ed è convinto che c'è ancora molta strada da fare: "Per la qualificazione alla Champions dobbiamo avere pazienza: ci sono ancora tante partite, dobbiamo pensare alle difficoltà della gara di domenica, andando a misurarci fiduciosi".

Il tecnico di Grugliasco ha tutta la rosa a disposizione e può muoversi come meglio crede per decidere quale formazione schierare contro i neroverdi: "Rosa al completo? Questa è una bella soddisfazione per tutti, tutti stanno bene e stanno in buona condizione. Speriamo di arrivare così fino all'ultima giornata perché è chiaro che avere soluzioni e possibilità di scelta per noi è un vantaggio".

Il Sassuolo di Roberto De Zerbi, che è sempre stato battuto dagli orobici negli ultimi scontri diretti, punta dritto al settimo posto e viste le possibilità di acciuffare ancora un posto in una competizione europea per Gasperini la gara diventa ancora più pericolosa: "È a tre punti dalla Roma ed è una bella spinta, anche avere una tradizione negativa con noi può alimentare un sentimento di rivalsa. Ma se noi l'abbiamo positiva, è perché spesso creiamo loro difficoltà, come contiamo di fare anche domenica. È difficile dire se il Sassuolo sia la più difficile delle ultime cinque avversarie: incontriamo una squadra in un ottimo momento di risultati e di prestazioni, rappresenta un ostacolo. Mi aspetto una squadra preparata, che gioca a calcio e sa quello che deve fare".

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