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Galeone svela cosa accadde al ristorante tra De Laurentiis e Allegri: “Si percepiva a pelle”

Il futuro di Conte al Napoli è in dubbio, sale la candidatura di Allegri come suo sostituto. Giovanni Galeone racconta un episodio di parecchi anni fa in un ristorante milanese: “De Laurentiis ce lo sequestrò”.
A cura di Paolo Fiorenza
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Mentre il Napoli festeggia il quarto Scudetto della sua storia, il secondo in tre anni, con una parata sul lungomare di Mergellina, è di fatto già partita la prossima stagione col tormentone dell'allenatore: Antonio Conte è tentato dal richiamo della sua vecchia Juventus, ma Aurelio De Laurentiis – col quale il rapporto personale è eccellente, come testimoniato dalla recente cena assieme per il compleanno del presidente – farà di tutto per convincerlo a restare, in primis con la garanzia di una squadra ancora più forte. "Lo pregherò, ma non posso costringerlo", ha detto il 76enne imprenditore cinematografico venerdì sera a caldo nel Maradona in tripudio.

Galeone racconta il ‘sequestro' di Allegri al ristorante da parte di De Laurentiis

Qualora Conte dovesse scegliere di lasciare Napoli dopo un solo anno, De Laurentiis peraltro non si farebbe trovare impreparato: i contatti con Massimiliano Allegri sono continui e a quanto pare anche proficui. Il rapporto tra i due del resto è datato e improntato al massimo feeling. Lo rivela un episodio di una decina di anni fa, raccontato da Giovanni Galeone, grande amico del livornese: "Anni fa, Allegri era al Milan. Eravamo a cena da Giannino, quando arriva ADL e ce lo sequestra letteralmente, portandolo al suo tavolo. La stima dell'uno verso l’altro la cogli a pelle".

Max Allegri con la Coppa Italia vinta con la Juventus lo scorso anno: potrebbe rientrare dopo un anno di sosta
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Galeone è massimo sponsor di Allegri al Napoli: "De Laurentiis sa che Max è una garanzia. E sarebbe poi suggestiva la staffetta, come avvenne alla Juve, quando l'avvicendamento con Conte diede vita a un ciclo di 5 Scudetti e due finali di Champions League".

L'84enne tecnico partenopeo non ha informazioni riservate su un eventuale accordo tra Allegri e il club azzurro: "Con Max ci siamo messaggiati giorni fa – dice alla ‘Gazzetta dello Sport' – Io non chiedo per non essere inopportuno, però lui, che è un simpatico bugiardo, mi ha rassicurato: ‘Mister, non mi ha chiamato nessuno!'. E io: ‘Ma come, Max, a fine maggio non c'è uno che abbia provato a chiederti un'eventuale disponibilità?'. Io penso che De Laurentiis lo abbia fatto. Cosa gli consiglierei? La casa. Gli direi di andare a vedere se è libera quella in cui ho abitato nei miei pochi mesi a Napoli, nel '98. Era a Marechiaro, praticamente poggiata sull'acqua. Conosco i proprietari, se non sono cambiati. Se vuole, posso metterci una buona parola…".

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