Euro 2020, la Uefa: “Calendario e città ospitanti tutte confermate”
La Uefa, attraverso un portavoce, ha smentito la possibilità di limitare il numero di città ospitanti per il prossimo Europeo, che è stato spostato al 2021 a causa della pandemia Covid-19. Non è stato fatto alcun annuncio ufficiale, ma l’organo che gestisce il calcio europeo fa sapere che le date sono confermate, non ci sono modifiche nemmeno per il calendario. Nei giorni scorsi si era parlato di grossi dubbi organizzativi da parte di alcune federazioni, compresa quella italiana.
La Uefa conferma sedi e calendario di Euro 2020
Parlando con ‘Sky Sports UK’ un portavoce della Uefa ha confermato le sedi di tutte le 12 città che dovranno ospitare l’Europeo, che sarà per la prima volta itinerante e che si svilupperà in dodici nazioni del vecchio Continente:
UEFA EURO 2020 si svolgerà tra l'11 giugno e l'11 luglio 2021 con l'intenzione di avere lo stesso calendario delle partite e le stesse città ospitanti. Tuttavia, in questa fase il programma delle partite non è stato ufficialmente confermato. La UEFA è in contatto con tutte e 12 le città ospitanti – (Amsterdam, Baku, Bilbao, Bucarest, Budapest, Copenaghen, Dublino, Glasgow, Londra, Monaco, Roma e San Pietroburgo) – sulla questione e ulteriori annunci saranno fatti a tempo debito.
Smentite le voci che davano Roma e Bilbao dubbiose
La stampa inglese aveva scritto che Roma e Bilbao nutrivano dubbi ed erano pronte a sfilarsi, mentre altre città avevano problemi organizzativi avendo già un programma nutrito per il 2021. Ma la Uefa ha smentito tutto e sta lavorando alacremente con Martin Kallen, il CEO di Uefa Events, che è in stretto contatto con tutte le dodici città ospitanti e che presto, magari quando sarà finita quest’emergenza mondiale, effettuerà una conferenza stampa vera e propria e confermerà in modo definitivo sedi e calendario.