Dybala salvato dal regolamento dopo il rigore horror: perché è stato giusto ripeterlo
Perché l'arbitro spagnolo Alejandro Hernandez ha fatto ripetere il calcio di rigore di Paulo Dybala contro lo Zenit? Quando l'argentino ha visto che il direttore di gara gli ha concesso un'altra opportunità ha tirato un sospiro di sollievo: aveva – e ce l'ha fatta – così una possibilità per rimediare all'errore commesso dagli undici metri. Tiro dal dischetto assegnato ai bianconeri per un fallo commesso su Federico Chiesa, il fischietto iberico non ha avuto alcun dubbio sulla decisione. Da dimenticare, invece, la conclusione della Joya che sbaglia tutto: mira, forza, postura, traiettoria. Fuori.
A "salvare" Dybala arrivano il regolamento e la segnalazione dell'arbitro: ha ravvisato un'irregolarità e indica che il rigore va ripetuto. I calciatori russi protestano ma la decisione di Hernandez è giusta. Dal fermo immagine al momento dell'esecuzione del penalty si nota qual è l'anomalia punita: ci sono due calciatori dello Zenit che, prima ancora che il giocatore della Juventus impatti il pallone con il sinistro, sono già all'interno dell'area di rigore e in posizione abbastanza avanzata, favorevole in caso di eventuale ribattuta del portiere.
La posizione dei calciatori dello Zenit viene definita "invasione" che, in base alle prescrizioni, si verifica quando un giocatore, prima che il pallone sia in gioco, si avvicina a meno di 9.15 metro dal punto del calcio di rigore o a meno di 11 metri dalla linea di porta avversaria oppure entra nell’area di rigore. I casi di "invasione" di un calciatore contemplati nel regolamento sono 3 e non per tutti è prevista la ripetizione del calcio di rigore:
- Invasione di un calciatore attaccante – in caso di rete segnata il tiro si ripete; in caso di rete fallita si assegna un calcio di punizione indiretto
- Invasione di un calciatore difendente – in caso di rete segnata il gol è valido; in caso di errore il penalty si ripete
- Invasione di un calciatore attaccante e di un difendente – il calcio di rigore va ripetuto sia in caso di penalty segnato sia sbagliato.
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