Per Paulo Dybala e la Juventus è il giorno della verità. L'attaccante argentino si sottoporrà agli esami strumentali di rito per accertare l'entità dell'infortunio al ginocchio rimediato durante Juventus-Sassuolo nel finale di primo tempo. Al termine della partita dell'Allianz Stadium, Andrea Pirlo aveva dato un riscontro parziale in base ai primi controlli effettuati dallo staff medico dei bianconeri: "Paulo ha un trauma contusivo al collaterale interno, il ginocchio gli è rimasto un po' sotto. Spero non sia niente di grave, ma dovremo valutare".

Le valutazioni definitive saranno fatte dopo i test del J Medical. L'arrivo della ‘Joya' presso la struttura medica di proprietà della Juventus ha in qualche modo fatto scattare l'allarme tra i tifosi bianconeri: Dybala è sceso dell'auto e si è avvicinato con passo molto lento all'ingresso, zoppicando vistosamente. Un dettaglio che evidentemente testimonia una certa sofferenza da parte del numero 10 argentino, ma che non necessariamente preannuncia un infortunio di gravità superiore rispetto a quella messa in preventivo della Juve nelle ultime ore.

Appare comunque scontato che Dybala salterà Inter-Juventus, snodo cruciale del campionato: il Derby d'Italia è in programma domenica sera e anche nella migliore delle ipotesi è francamente complicato aspettarsi che l'argentino possa essere tra i calciatori arruolabili. Pirlo potrà sopperire alla sua assenza con il rientrante Morata, ma al di là delle scelte nell'immediato le condizioni di Dybala potranno avere un'influenza anche sulle scelte di mercato. La Juventus era già a caccia di un attaccante in questa sessione di gennaio, un centravanti che potesse completare il reparto offensivo regalando un'alternativa in più a Pirlo. Qualora lo stop di Dybala dovesse rivelarsi più grande del previsto, la Juventus potrebbe accelerare i tempi nella ricerca di un rinforzo per l'attacco.

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