Donnarumma sconvolto dopo lo scontro che ha causato l’infortunio di Musiala: ma Gigio non ha colpe
I minuti di recupero di PSG-Bayern non li dimenticheranno mai né Gigio Donnarumma né soprattutto Jamal Musiala, che dopo un contrasto con il portiere della squadra campione d'Europa ha riportato un terrificante infortunio al piede, probabilmente alla caviglia. Il calciatore tedesco si è fatto male pesantemente e subito capisce l'entità del problema, quando è a terra è sofferente. I suoi compagni arrivano di corsa, vedono delle immagini terrificanti e si mettono le mani nei capelli. Sconvolto è pure Donnarumma, che ha una reazione forte. Si gira, vede Musiala a terra e non riesce a trattenere le lacrime.
Lo scontro tra Musiala e Donnarumma
Uno scontro totalmente fortuito, dove la sfortuna ci ha messo lo zampino. Sta finendo il primo tempo, Musiala si avventa su un pallone, Pacho cerca di frenarlo, Donnarumma esce e lo anticipa, i due si scontrano, non c'è alcun fallo né alcun intenzione di realizzare un intervento cattivo. Musiala mette in modo innaturale il piede, e già mentre vola capisce di essersi fatto molto male. Il piede ha una posizione innaturale, chi arriva lì per primo trova un'immagine sconvolgente. L'arbitro chiude il primo tempo, mentre medici e barellieri si prodigano.
Donnarumma scoppia a piangere dopo l'infortunio di Musiala
Donnarumma è lì, è quello più vicino. D'istinto si alza e si sposta, ha capito tutto, ha sentito le urla di Musiala. Si allontana tenendo con sé il pallone tra le mani. Si porta dal lato opposto dell'area di rigore, poi si affaccia, guarda dall'altra parte, vede quello che non vorrebbe vedere. Musiala è a terra infortunato e dolorante. Il numero uno del Paris vede Hakimi mettersi le mani nei capelli. Ha avuto la conferma di quello che già sa. Gigio si inginocchia e scoppia a piangere.
Donnarumma è sconvolto, le lacrime, anzi la commozione non lo abbandona, e le telecamere lo inquadrano impietosamente. Quando la partita riprende, dopo una ventina di minuti, il portiere classe 1999 è ancora visibilmente scosso, è un ragazzo di cuore, e in quei minuti d'intervallo senz'altro ha pensato a Musiala. Poi riprende a giocare regolarmente, anche se dagli spalti c'è chi lo fischia giudicandolo colpevole dell'infortunio, che non è assolutamente colpa sua.
