Dean Huijsen nudo davanti a una strana lampada nel salotto di casa sua: a cosa serve

Dean Huijsen è pronto a rientrare nel Real Madrid dopo oltre 15 giorni di assenza per infortunio, dopo aver giocato da titolare – e molto bene – all'inizio di questa stagione, per la lui la prima in maglia merengue dopo il trasferimento estivo dal Bournemouth (58 milioni il prezzo del cartellino, ben più rispetto ai 15 milioni pagati dagli inglesi alla Juventus l'anno prima). Il 20enne difensore della nazionale spagnola potrebbe essere rimesso in campo dal traballante Xabi Alonso già nel prossimo weekend nel fondamentale match contro l'Alaves. Intanto il padre del calciatore ha pubblicato una foto che mostra Huijsen nel salotto di casa sua, tutto nudo con solo un'asciugamano sul pube, davanti a una strana lampada di forma circolare. L'esposizione fa parte del trattamento per il suo recupero fisico.

A cosa serve la lampada usata da Dean Huijsen
Si tratta di un dispositivo di bio-ottimizzazione che tramite la luce infrarossa stimola la funzione mitocondriale e la produzione di ATP (adenosina trifosfato, la molecola che trasporta energia nelle cellule), riduce l'infiammazione, l'affaticamento e il dolore muscolare. Inoltre regola il sonno, l'umore e il ritmo circadiano. La lampada è dunque particolarmente indicata per sessioni di recupero, ma anche per favorire la concentrazione e il riposo: il suo costo è di circa 1000 euro.
"Si tratta di una tecnica terapeutica non invasiva che utilizza la luce a diverse lunghezze d'onda per stimolare le cellule e favorire la loro rigenerazione nei tessuti", ha spiegato Luis Fernandez Rosa, professore del corso di laurea in Fisioterapia presso l'Università CEU San Pablo a Madrid.

La fotobiomodulazione è una tecnologia studiata da anni, usata in contesti medici per infiammazioni, ferite e recupero muscolare. È supportata da studi consolidati, che mostrano riduzioni del dolore muscolare post-allenamento e infiammazione. La PBM è usata da atleti come Cristiano Ronaldo o anche nel ciclismo professionistico. Non è ovviamente una panacea: funziona come complemento, non sostituisce cure mediche.