De Ligt su Di Lorenzo e mani di Mertens, protestano tutti: la moviola di Juve-Napoli

Il tanto discusso big-match della prima giornata di ritorno della Serie A tra Juventus e Napoli si è concluso con un pareggio per 1-1 con le due squadre che si sono divise la posta in palio. Parità non solo per i gol messi a segno ma anche per le recriminazioni nei confronti dell'arbitro Sozza e del VAR con i bianconeri che hanno protestato per un fallo di mano in area di Mertens nel primo tempo mentre i partenopei recriminano per un dubbio contatto tra De Ligt e Di Lorenzo in area bianconera nella ripresa.
Il primo episodio dubbio arriva pochi minuti prima dell'intervallo con Dries Mertens, disturbato un po' da Morata, nel tentativo di deviare il pallone con la testa finisce per colpire la sfera calciata da Cuadrado con l'avambraccio aumentando il volume del corpo, per l'arbitro non c'è rigore, il VAR non interviene e la partita prosegue. Nessuna protesta da parte della formazione bianconera. Il risultato resta dunque sullo 0-1 in favore della formazione ospite.

Nel finale del match è invece il Napoli a chiedere un penalty quando Di Lorenzo entra in area di rigore bianconera e finisce a terra dopo un contrasto piede contro piede con De Ligt. Sozza, molto vicino all'azione, nonostante le vibranti proteste dei partenopei, lascia correre non ravvisando alcuna irregolarità. Il Var Irrati, trattandosi di una valutazione sull'intensità del contatto e non di un chiaro errore del direttore di gara, non può intervenire richiamando l'arbitro per andare a rivedere l'episodio al monitor e quindi il calcio di rigore non viene assegnato con il punteggio che rimane sull'1-1 che sarà poi il risultato finale.
