Cosa ha fatto l’invasore di Juventus-Udinese: quello che la regia ha deciso di non mostrare

La Juventus martedì sera ha battuto 2-0 l'Udinese allo Stadium negli ottavi di finale di Coppa Italia, qualificandosi per i quarti in cui affronterà l'Atalanta il prossimo marzo (sfida con andata e ritorno). Un successo senza tanti patemi, con una rete per tempo: l'autogol di Palma e il rigore trasformato da Locatelli. Un piccolo sussulto è arrivato nel finale del match, quando dalla Curva Nord è saltato fuori un invasore, tifoso juventino, che si è fiondato in campo. A quel punto la regia ha deciso – come spesso viene fatto in questi casi – di staccare le inquadrature dalla zona dell'invasione, per non dare la ribalta al tifoso in questione. Quello che è accaduto in quei secondi lo mostrano un paio di video ripresi dagli spalti dello stadio torinese: dal gesto scambiato con Openda allo scivolone di uno steward durante un tentativo di placcaggio, fino alla ‘cattura' appena uscito dal terreno di gioco.
Cosa è successo dopo l'invasione di campo in Juventus-Udinese
Il primo filmato è girato dalla Curva Nord, esattamente alle spalle del ragazzo, che si vede correre in campo tutto vestito scuro: il tifoso juventino va dritto verso Lois Openda, che era appena entrato in campo al posto di David. L'attaccante belga non si scompone, anzi non si muove proprio: quando l'invasore gli passa a fianco, Openda allarga il braccio, quasi invitando il ragazzo a dargli un cinque, il che accade puntualmente.
Poi l'invasore, del tutto pacifico, cambia direzione, cercando già una via di fuga, individuata nella linea laterale dalla parte delle panchine. La conclusione della sortita viene ripresa da un altro smartphone: nelle immagini si vede uno steward inseguire fino a bordo campo il ragazzo, che riesce a evitarne il placcaggio (con tanto di scivolone dello steward) saltando un tabellone e uscendo dal terreno di gioco. Lì il tifoso juventino ‘si arrende', senza alcun contatto violento o altro tipo di problema, consegnandosi agli altri steward dello Stadium.

Il gioco è poi ripreso tranquillamente: non è dato sapere se il giovane invasore patirà conseguenze per il suo comportamento, ovviamente proibito.