Coronavirus, Miralem Pjanic: “Basta errori, ascoltiamo chi sta vivendo questa emergenza”
La foro scelta da Miralem Pjanic per testimoniare affetto, solidarietà e incoraggiamento per Daniele Rugani è emblematica. A corredo del messaggio dedicato al compagno di squadra contagiato dal Coronavirus (anche se in condizione asintomatica) il centrocampista della Juventus usa la foto di un gruppo di medici e infermieri che combatte in prima linea, sottoponendosi a turni massacranti.
Doveva arrivare e doveva essere forte e rumorosa per capire che stavamo sbagliando. Non commettiamo tutti gli stessi errori, ascoltate chi sta vivendo questa emergenza. Non sottovalutatela Forza @Daniruga, siamo squadra anche in momento come questo #andràtuttobene.
Un abbraccio (virtuale) al compagno di squadra perché – dice – "siamo tutti una squadra anche in questo momento". Un plauso alla presa di coscienza collettiva di quanto sta accadendo (qui tutti gli aggiornamenti in tempo reale sull'evoluzione della situazione): quel "capire che stavamo sbagliando" fa riferimento alle forti perplessità tra gli stessi giocatori sulla necessità di imporre lo stop a ogni attività agonistica. Una raccomandazione accorata a rispettare le regole e a seguire le indicazioni per riuscire ad arginare l'emergenza ("non sottovalutatela").
Sono questi i tre temi che il centrocampista bosniaco tocca nel testo e fanno il paio con le notizie dell'ultima ora rimbalzate dalla Spagna (Real Madrid in quarantena a causa della positività di un giocatore di basket della Polisportiva, campionato sospeso anche nella Liga) e dalle stanze della Uefa, ormai decisa a imporre lo stop alle Coppe (tanto la Champions quanto l'Europa League). Intanto, a Torino, la Juventus è in quarantena così come l'Inter (che aveva incontrato domenica sera nella sfida dell'Allianz Stadium) e il campionato di Serie A non è detto possa ripartire. Ma non è certo questa la priorità per adesso.